Atletica
Atletica, Larissa Iapichino si ferma a 6.40. Roberta Bruni sfiora il record italiano. Arese vicino al personale
Giornata ricca di meeting per gli atleti italiani. Larissa Iapichino non riesce ancora a decollare in questo avvio di stagione. La toscana ha saltato 6.40 metri a Eisenstadt (Austria), concludendo al secondo posto alle spale della lituana Jogaile Petrokaite (6.47). La 20enne, alla seconda uscita dopo il 6.58 di Grosseto, sta cercando di ingranare in vista degli appuntamenti estivi. Nella stessa sede da annotare la vittoria di Nicla Mosetti sui 100 ostacoli (13.26). Roberta Bruni si è invece esaltata a Rieti: la saltatrice con l’asta si è issata a 4.60 metri (personale) e poi ha cercato l’assalto al suo record italiano (4.70), il primo tentativo a 4.71 è stato davvero di spessore ma non è bastato.
Sempre a Rieti si sono messe in luce la triplista Dariya Derkach (13.95) e il giovane Mattia Furlani, specialista dei salti che ha però corso i 100 metri in 10.87 (-0,1 m/s di vento a sfavore). Pietro Arese ha sfiorato il personale sui 1500 metri. Il mezzofondista si è spinto fino a 3:37.30, ad appena sette centesimi dal proprio primato siglato lo scorso anno a Bellinzona. Il piemontese ha concluso al terzo posto nel meeting di Jessheim (Norvegia), prendendo l’iniziativa e venendo superato soltanto sul rettilineo finale dall’irlandese Andrew Coscoran (3:36.82) e dal tedesco Christoph Kessler (3:37.19).
Giulia Aprile ha abbassato il proprio personle di sei decimi: ottava sui 1500 metri a Montreuil (Francia) col tempo di 4:09.72, limando il 4:10.36 firmato a Grosseto una decina di giorni fa. Daisy Osakue non infiamma col suo disco: 56.67 metri a Mondovì.
Foto: Andrea Bruschettini/FIDAL