Senza categoria
ATP Stoccarda 2022, Lorenzo Sonego liquida in due set Benoit Paire e approda al secondo turno
E’ calato il sipario su questa prima giornata di incontri sull’erba di Stoccarda (Germania), sede dell’ATP250 di questa settimana che ha dato il via alla stagione sul grass. Buone notizie in casa italiana grazie a Lorenzo Sonego: l’azzurro (testa di serie n.6) ha sconfitto per 7-5 6-2 il francese Benoit Paire (n.80 del ranking) e conquistato l’accesso al secondo turno dove incontrerà il tedesco Jan-Lennard Struff (n.103 del ranking), a segno per 7-5 5-7 7-6 (8) contro l’americano Marcos Giron. Una prestazione buona quella di Sonego che, dopo aver un po’ balbettato nel primo parziale, ha trovato maggior continuità nei propri colpi e nel secondo parziale ha preso il largo, approfittando degli errori di Paire.
Nel primo set il torinese ci mette un po’ per ingranare. Il rovescio non assiste così tanto l’italiano e l’attacco verso la palla non è dei migliori. Ne consegue il break subìto in apertura. Il transalpino però non ne approfitta e con qualche gratuito di troppo consente al nostro portacolori di riemergere. La situazione si ripete nel quinto gioco: break a zero inflitto da Paire al tennista nostrano e chance per l’eccentrico francese di andare a servire per il parziale. Salvata una palla del contro-break nel sesto game, il n.80 del ranking non spicca per concretezza nel decimo e il 5-5 si tramuta in realtà. In una sfida di nervi l’azzurro ha più margine e lo dimostra il dodicesimo gioco con il break di Lorenzo senza concedere neanche un quindici. Il sipario cala sulla frazione sul 7-5.
Nel secondo set è tutto più semplice per il piemontese. Il servizio ha un rendimento migliore e in risposta c’è maggior profondità. Le conseguenze sono evidenti: break nel quarto e nell’ottavo game e partita che termina sul 6-2.
Dal punto di vista delle statistiche, Sonego ha messo a segno un ace, raccogliendo il 68% dei punti con la prima di servizio e il 56% con la seconda. Efficiente l’azzurro in risposta alla seconda di Paire, viste le percentuali (64%).
Foto: LaPresse