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Challenger Forli 2022, Lorenzo Musetti piega Francesco Passaro in Finale e conquista il titolo
Una vittoria in rimonta per Lorenzo Musetti nella Finale del Challenger di Forlì. L’azzurro si è imposto nell’atto conclusivo contro Francesco Passaro (n.370 del mondo) in un match più complicato di quanto ci si potesse aspettare.
Il 21enne nativo di Perugia ha impegnato più del previsto il carrarino che, un po’ come suo solito in questo torneo, ha concesso il primo set all’avversario, salvo venir fuori nel secondo e terzo parziale con il punteggio di 2-6 6-3 6-2 in 2 ore e 4 minuti di partita. Primo successo stagionale per Musetti, ma ottime conferme anche per Passaro, ricordando la Finale nel Challenger di Sanremo.
PRIMO SET – Il via della partita non è dei migliori per il toscano, soffrendo il pressing da fondo del suo avversario con il dritto e faticando a trovare continuità con il servizio. Conclusione: due break subìti nei primi tre giochi. Musetti cerca di tornare in carreggiata nel quarto game con un parziale contro-break, ma poi perde malamente a zero il turno in battuta del settimo e il 6-2 è cosa fatta per Passaro.
SECONDO SET – Il canovaccio dell’incontro muta quando con i suoi colpi da fondo il carrarino trova il campo con maggior frequenza. Le chance capitano sulla racchetta di entrambi nel terzo e quarto gioco, ma è poi il toscano a creare lo strappo nel sesto game. Il 6-3 manda i titoli di coda sulla frazione con un buon turno al servizio di Musetti, chiuso a zero.
TERZO SET – Sulla scia del parziale precedente, Musetti tesse la sua tela: è poco concreto nel gioco d’apertura, con quattro palle break fallite, ma poi è pragmatico nel terzo senza concedere neanche un quindici al rivale. La partita si incanala sui binari preferiti dell’allievo di Simone Tartarini a segno per 6-2.
STATISTICHE – Guardando i numeri, ci sono da registrare 1 ace, il 60% dei punti vinti con la prima di servizio e il 69% con la seconda. Abbastanza efficiente la risposta con il 54% dei punti rispetto alla seconda di Passaro.
Foto: LiveMedia/Jean Catuffe/DPPI – LivePhotoSport.it
