Nuoto artistico
Chi è Giorgio Minisini, la star che ha portato il nuoto artistico italiano sulla luna. Palmares da campione. E le Olimpiadi 2028…
È arrivata un’altra medaglia d’oro ai Mondiali di nuoto in quel di Budapest per la Nazionale italiana. A portarla a casa nell’artistico sono stati Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero, eccezionali ad interpretare il duo misto tecnico, dove partivano da favoriti.
Gli azzurri hanno timbrato il punteggio di 89.2685 punti, di cui 27.3 per l’esecuzione, 27.1 per l’impressione artistica e 34.8685 per gli elementi, migliorando anche la qualificazione terminata al primo posto. Battuti Giappone, con i fratelli Tomoka e Yotaro Sato (86.5939 punti) e Cina con Shi Haoyu e Zhang Yiyao (86.4425).
Per Minisini è il secondo oro a livello iridato della carriera, dopo quello agguantato nella stessa disciplina sempre in terra magiara, nel 2017, con Manila Flamini. Giorgio è la star azzurra della specialità, colui che ha fatto salire di uno step l’Italia, spesso piazzata ma quasi mai vincente.
In carriera, oltre ai due ori iridati, può vantare anche altre cinque medaglie mondiali (tre argenti e due bronzi tra Kazan, Gwangju e Budapest) e quattro argenti europei tra Londra e Glasgow.
Un palmares da sogno, nel quale manca un’unica perla, quella olimpica. La sua disciplina non è ancora inserita nel programma a Cinque Cerchi e non lo sarà nel prossimo futuro, anche se si vocifera di una possibile inclusione verso il 2028 a Los Angeles.
Photo LiveMedia/Danilo Vigo