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Ciclismo
Ciclismo, il percoso dei Campionati Italiani sarà impegnativo e ricalcherà quello dei Mondiali in Australia. Bennati monitora gli azzurri
Mancano solo tre giorni all’incoronazione del nuovo campione italiano di ciclismo per il 2022, colui che succederà a Sonny Colbrelli nell’albo d’oro. Sarà una gara assai particolare, tutta ambientata sulle strade pugliesi tra Marina di Ginosa ed Alberobello; un percorso che strizza l’occhio a molte tipologie di vincitori, tra velocisti resistenti in salita e corridori da classiche.
Saranno 237,1 chilometri piuttosto impegnativi; il primo circuito arriva dopo 25 chilometri, entrando nel primo dei tre circuiti previsti che sarà caratterizzato dalla salita di Gaudella, da scalare due volte. Subito dopo, un altro tratto in linea con un’altra salita, quella di Mottola, abbastanza impegnativa.
Tocca poi ad un tratto vallonato, in cui si attraverserà per la prima volta la linea del traguardo. Al secondo passaggio si entrerà quindi nel circuito finale di 14 chilometri, da percorrere quattro volte: l’unica difficoltà vera e propria è lo strappetto di Correggia. Una gara dunque aperta ad ogni tipo di possibilità, molto vicina al concetto di classica.
Il percorso non si discosta molto da ciò che vivremo in Australia il 25 settembre, in occasione dei Mondiali di Wollongong, in cui ci saranno quasi 4000 metri di dislivello. I Campionati Italiani possono essere una sorta di prova generale proprio per la rassegna iridata: Daniele Bennati osserverà molto da vicino la gara di domenica, da cui potrà cogliere delle interessanti indicazioni in vista dell’Australia.
Foto: LaPresse
