Formula 1
F1, Aston Martin offre a Sebastian Vettel il rinnovo per il 2023. Il tedesco firmerà oppure si trasferirà in Indycar?
Il contratto di Sebastian Vettel con Aston Martin scade al termine del 2022 e, sinora, il binomio non è stato particolarmente di successo. Lo scorso anno, a parte il podio di Baku (e quello morale cancellato da squalifica all’Hungaroring), sono arrivate ben poche soddisfazioni. Nella stagione corrente le cose stanno andando anche peggio, soprattutto a causa della scarsa competitività della AMR22. Infatti il tedesco non ha mai fatto meglio di ottavo.
Considerando come Seb sia prossimo alle 35 primavere, in tanti si chiedono se un quattro volte Campione del Mondo abbia davvero voglia di lottare nei bassifondi delle classifiche per racimolare qualche punticino. Dopotutto, il mondo dei motori non è solo la F1 e nelle scorse settimane l’Indycar ha strizzato l’occhio al teutonico, in quanto Bobby Rahal ha offerto un test all’ex ferrarista. Non a caso, in Germania si è sparsa la voce che Aston Martin stesse già cercando un sostituto, magari con dal medesimo passaporto. Sui media tedeschi è stata avanzata l’ipotesi di vedere Mick Schumacher vestirsi di verde per il 2023.
Ieri però la televisione RTL ha trasmesso un’intervista a Mike Krack, nella quale il team principal di Aston Martin ha esplicitato la volontà della squadra di prolungare la collaborazione con Vettel. “Le nostre priorità sono chiare, vogliamo continuare con Sebastian. L’ho già detto a Imola e lo ripeto, se hai un pilota come lui, devi fare tutto per tenerlo. Ha grande talento, è molto esperto ed è una persona in grado di aiutare il team” ha detto il cinquantenne lussemburghese.
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Cionondimeno, c’è un grande “se” in questa frase ed è rappresentato dalla volontà di Vettel di restare in Aston Martin. La squadra vuole proseguire con lui, ma il sentimento è reciproco? Krack al riguardo ha detto che “se lo vedeste in qualche riunione o sentiste come parla al telefono, capireste quanto sia coinvolto e interessato. Non mi sembra che abbia la testa altrove, anzi mi da’ proprio l’impressione di crederci. Io penso che se le prestazioni dovessero migliorare, non ci saranno dubbi sulla sua presenza nel team anche in futuro”.
Insomma, Krack tende una mano al veterano tedesco, anche perché sa bene di non avere grandi alternative a portata di mano. Mick Schumacher è un pilota che non ha ancora marcato punti in F1 e opzioni più allettanti, quali Pierre Gasly o Daniel Ricciardo, sono subordinate all’eventuale rottura anticipata di contratti validi anche per il 2023 rispettivamente con il sistema Red Bull e con la McLaren. Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane, ma il futuro di Vettel potrebbe diventare una delle telenovele dell’estate 2022.
Foto: @RACINGPICTURE