Formula 1

F1, Charles Leclerc: “L’assetto delle monoposto è responsabilità dei team non della FIA”

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Sono state assai agitale le ultime ore per la Ferrari e la F1 nella sua totalità. Tanti sono stati i piloti che hanno espresso un loro parere circa la direttiva emanata dalla Federazione Internazionale, decisa a porre un freno agli effetti evidenti del porpoising sulle monoposto.

A pronunciarsi in maniera assolutamente contraria è stato il pilota della Ferrari Charles Leclerc, che in conferenza stampa ha espresso con grande chiarezza il suo pensiero: “Onestamente non sono d’accordo: è responsabilità dei team dare una macchina valida da guidare. Personalmente non ho avuto problemi così gravi con il porpoising. Dall’anno scorso è diverso, ma la macchina non è così inguidabile, e da parte nostra abbiamo lavorato per contenere questo fenomeno“, le parole di Charles.

Un messaggio sulla falsariga di quello del leader del campionato Max Verstappen, anch’egli fortemente contrariato per quanto stabilito, ritenendo il tutto poco corretto nei confronti di quelle squadre che, consapevoli del fenomeno, hanno lavorato per minimizzarne gli effetti.

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La FIA ha deciso di intervenire per questioni di sicurezza sui piloti, ma è altrettanto evidente che ognuno cerchi di perorare la propria causa.

Foto: LaPresse

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