Seguici su

Formula 1

F1, doppio ritiro Ferrari per problemi di affidabilità. Doppietta Red Bull a Baku, è fuga nel Mondiale

Pubblicato

il

Trionfo totale a Baku per la Red Bull, che firma una pesantissima doppietta (la terza dell’anno) firmata da Max Verstappen e Sergio Perez in occasione del Gran Premio d’Azerbaijan 2022, ottavo round stagionale del Mondiale di Formula Uno.

Il Drink Team ha approfittato al meglio della debacle Ferrari, protagonista in negativo di giornata con il doppio ritiro per problemi di affidabilità da parte di Charles Leclerc e Carlos Sainz. Completa il podio George Russell in terza posizione con la Mercedes davanti al titolato compagno di squadra Lewis Hamilton e all’AlphaTauri di un ottimo Pierre Gasly.

Dopo il GP di Baku, Max Verstappen allunga notevolmente in testa alla classifica generale e adesso può contare su un margine di 21 punti su Sergio Perez e di 34 su Charles Leclerc. Grande balzo avanti di Red Bull anche nel campionato costruttori, con la scuderia di Maranello staccata ora di 80 punti.

Ordine d’arrivo F1, GP Azerbaijan 2022: risultati e classifica gara. Doppietta Red Bull, ritirate entrambe le Ferrari

LA GARA

I primi undici piloti in griglia optano tutti per la gomma media al via, mentre scelgono la hard Ricciardo, Ocon, Bottas, Latifi, Stroll e Mick Schumacher. Partenza perfetta di Perez, che affonda poi una grande staccata all’interno in curva 1 superando Leclerc e prendendosi la testa della gara. A seguire Verstappen, Sainz, Russell, Gasly, Hamilton, Vettel, Tsunoda e Alonso nella top10.

Perez è scatenato e allunga a oltre 2″ su Leclerc (forse in difficoltà per uno spiattellamento alla frenata della prima curva) in un paio di tornate, precludendo così al monegasco la possibilità di usare il DRS. La Ferrari #16 deve invece difendersi dalla Red Bull di Verstappen, costantemente sotto al secondo di gap e quindi in grado di aprire l’ala mobile sul dritto.

Colpo di scena al 9° giro: Sainz accusa un problema idraulico ed è costretto a parcheggiare la sua Rossa in una via di fuga, provocando il regime di Virtual Safety Car. Ferrari ne approfitta ed effettua la sosta ai box con Leclerc (per passare alle gomme hard nuove), mentre Red Bull resta in pista con entrambe le macchine. Charles, grazie al tempo risparmiato in regime di VSC, riparte con 14″ di distacco da Perez e 12″ da Verstappen (che devono però ancora fare la sosta obbligatoria).

Tra i primi dieci si fermano anche le due Mercedes, le due AlphaTauri e Vettel. Cambio della guardia in testa al GP, con Verstappen che ne ha di più e svernicia Perez grazie al DRS completando poi il sorpasso in frenata all’inizio della 15ma tornata. Leclerc nel frattempo sfrutta il grip delle gomme nuove e guadagna oltre 1″ al giro su Verstappen e addirittura 3″ su un Perez in netta difficoltà.

Red Bull non può far altro che richiamare Checo ai box, con il messicano che (complice un pit-stop lento) torna in pista al terzo posto subito davanti a Russell e a 18″ da Leclerc. Due giri più tardi si ferma anche Verstappen, che esce dalla pit-lane in piazza d’onore con 3″ di vantaggio su Perez e 13″ di gap dalla testa della corsa. Non passano neanche due minuti e si completa la debacle Ferrari, con la power-unit sulla F1-75 di Leclerc che va in fumo causando il secondo ritiro nelle ultime tre gare per il nativo del Principato. Nelle tornate successive deve abbandonare il GP anche Zhou.

Si entra nella seconda metà di gara con Verstappen leader davanti a Perez (di 7″) e alla Mercedes di Russell (a 20″), salito in zona podio grazie al doppio k.o. del Cavallino. A seguire Gasly e Hamilton, poi Ricciardo 6° ma ancora senza pit-stop che precede Tsunoda, Vettel e Alonso.  Al 33° giro si ritira Magnussen e causa il regime di VSC: ne approfittano per cambiare gomme le Red Bull, le Mercedes e ovviamente chi non si era ancora fermato.

Nessun colpo di scena nel finale, ad eccezione di un problema al DRS di Tsunoda che costa la zona punti al giapponese. Uno-due Red Bull con Verstappen davanti a Perez (che firma il giro veloce per soli 4 millesimi sull’olandese) e alle Mercedes di Russell e Hamilton, bravo a scavalcare l’AlphaTauri di Gasly (5°) dopo la seconda sosta. Top10 completata da Vettel, Alonso, Ricciardo, Norris e Ocon.

CLASSIFICA GP AZERBAIJAN 2022 F1

1 Max VERSTAPPEN Red Bull RacingLEADER 2
2 Sergio PEREZ Red Bull Racing+20.823 2
3 George RUSSELL Mercedes+45.995 2
4 Lewis HAMILTON Mercedes+71.679 2
5 Pierre GASLY AlphaTauri+77.299 1
6 Sebastian VETTEL Aston Martin+84.099 1
7 Fernando ALONSO Alpine+88.596 1
8 Daniel RICCIARDO McLaren+92.207 1
9 Lando NORRIS McLaren+92.556 1
10 Esteban OCON Alpine+108.184 1
11 Valtteri BOTTAS Alfa Romeo1 L 1
12 Alexander ALBON Williams1 L 2
13 Yuki TSUNODA AlphaTauri1 L 2
14 Mick SCHUMACHER Haas F1 Team1 L 2
15 Nicholas LATIFI Williams1 L 2
16 Lance STROLL Aston Martin– 2
17 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team– 1
18 Guanyu ZHOU Alfa Romeo– 2
19 Charles LECLERC Ferrari– 2
20 Carlos SAINZ Ferrari– 1

Foto: Lapresse

Per scoprire quote, pronostici, bonus, recensioni bookmaker su scommesse sportive e molto altro su sport betting è possibile consultare la nostra nuova sezione dedicata alle scommesse online

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità