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F1, Liberty Media potrebbe donare 3 o 4 milioni di dollari alle scuderie per il Budget Cap

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Una creatività controllata: è questo lo spirito con cui si è pensato al Mondiale 2022 di F1. Il riferimento è al Budget Cap, ovvero al tetto di spesa imposto da regolamento. Un limite, già presente l’anno passato, portato in questa stagione a 140 milioni di dollari.

Una quota però legata a un calendario di 21 GP. Dal momento che ve ne saranno 22, per l’uscita di scena del GP di Russia, le squadre avranno un extra budget di 1.2 milioni per il weekend di gara aggiuntivo, a cui bisogna aggiungere altri 0.9 milioni previsti come extra per le Sprint Qualifying. Il totale è pari a 2.1 milioni di dollari da sommare ai 140 già citati.

Ci sono però delle novità. Stando a quanto riportato da Auto Motor und Sport, Liberty Media dovrebbe versare una cifra nelle casse di ognuno dei team facenti parte del Circus. I motivi riguardano l’aumento sostanziale dell’inflazione. Tante le indiscrezioni: alcuni parlano di tre milioni di dollari, altri di una concessione del 3% dei 140 milioni di dollari inizialmente previsti dal tetto di spesa, ovvero una somma di circa 4.2 milioni di dollari.

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Un’operazione resa possibile dalle norme del Circus in quanto l’inflazione nei Paesi del G7 rispetta determinate requisiti, ossia uguale o superiore al 3%. In questo caso si parla del 6,2%, mentre precedentemente era pari al 2,9%. Non resta che attendere l’evoluzione della vicenda.

Foto: LaPresse

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