Formula 1
F1, Mattia Binotto: “Con i nuovi motori potremo spingere. Red Bull porterà aggiornamenti a Silverstone”
La Ferrari torna a casa dal GP del Canada con il secondo posto di Carlos Sainz e la quinta piazza di Charles Leclerc. Lo spagnolo ha duellato per la vittoria con Max Verstappen, il monegasco si è invece resto protagonista di una bella rimonta dalla 19ma piazzola. La Scuderia di Maranello ha guadagnato quattro punti sulla Red Bull nella classifica costruttori, ma ora Max Verstappen ha 49 lunghezze di vantaggio su Charles Leclerc.
Il Cavallino Rampante ha a disposizione una monoposto altamente competitiva, ma un po’ di sfortuna e i problemi di affidabilità hanno complicato la vita nell’ultimo mese. Il team principal Mattia Binotto ha analizzato la situazione ai microfoni di Sky Sport F1: “Questa è una stagione in cui essere all’attacco in tutte le gare. In questo weekend eravamo in difesa, partivamo dal fondo e dovevamo minimizzare il distacco. Abbiamo guadagnato nella classifica costruttori, a dimostrazione che l’affidabilità è un problema per tutti. Leclerc avrà respiro con i due motori nuovi, così nei prossimi weekend ci potremo concentrare sull’aspetto più prestazionale“.
Leclerc aveva scherzato sul distacco da Verstappen e Mattia Binotto ha voluto seguirlo a ruota: “Come dice Leclerc sono due gare. A parte gli scherzi. Doveva essere una gara di pazienza, quando si parte da dietro non è facile superare e fa parte del gioco essere frustrati. Anche dal muretto siamo stati pazienti a non rispondere a quei momenti e arrivare al quinto posto penso che sia tutto sommato un ottimo risultato“.
Il team principal della Ferrari si è soffermato anche sull’eccellente prova di Carlos Sainz: “Carlos sta guadagnando fiducia, sta conoscendo la fiducia, sta guidando meglio di inizio stagione, aveva un buon passo. Forse oggi avevamo qualcosina in più, forse ha pagato la qualifica di ieri. Per vincere servono dei weekend perfetti, ha pagato la qualifica di ieri e non la gara di oggi. Ha tenuto il ritmo, ha cercato di attaccare Verstappen, gli è stato dietro, c’è stata una bella occasione, ha fatto un errorino al tornantino che non gli ha dato lo spunto, ma presto avrà l’occasione per vincere”.
Charles Leclerc è stato forse fermato un paio di giri troppo presto e a ha perso delle posizioni prima della rimonta finale, ma Mattia Binotto critica la lentezza del pit-stop: “Non penso che dovevamo aspettare un paio di giri, ma è il pit-stop a non essere stato perfetto: non ci saremmo trovati dietro (a quattro macchine, n.d.r.) e Leclerc avrebbe avuto gomme fresche per attaccare nel finale. In maniera sistematica c’è qualcosa che non funziona con le soste“. In conclusione uno sguardo al futuro: “Le prossime quattro gare saranno di importanti, mi aspetto un grande sviluppo di Red Bull a Silverstone, poi giudicheremo in pista“.
Foto: Lapresse