Formula 1
F1, Red Bull ha rescisso il contratto con Juri Vips: il pilota paga per un epiteto razzista in diretta su Twitch
Giungono novità sul caso riguardante il pilota Juri Vips. Il racing driver estone, attuale alfiere in F2 del Team Hitech e facente parte della Red Bull, è stato al centro di una situazione particolare: il 21enne nativo di Tallinn, nel corso di una diretta su Twitch mentre giocava al noto videogioco Call of Duty, si è lasciato andare a un epiteto razzista.
Per questo la scuderia di Milton Keynes in un primo momento aveva annunciato quanto segue: “La Red Bull Racing ha sospeso il pilota junior Juri Vips da tutti i compiti del team con effetto immediato, in attesa di un’indagine completa sull’accaduto“.
Una presa di posizione molto chiara della squadra anglo-austriaca, contraria a qualunque tipo di abuso perché aderente a una politica di tolleranza zero per il linguaggio o il comportamento descritto di Vips. Si era dunque in attesa di una decisione definitiva e questa è stata presa: “Oracle Red Bull Racing ha rescisso il contratto di Juri come pilota di riserva della scuderia. La squadra non tollera alcuna forma di razzismo“.
— Oracle Red Bull Racing (@redbullracing) June 28, 2022
F1, Red Bull ha sospeso Juri Vips: commento razzista in un video su Twitch
Da dire che l’estone si era anche scusato dopo quanto accaduto, ma a quanto pare da parte del team non si è voluto “chiudere un occhio”.
Foto: LaPresse