Giro d’Italia Donne 2022: le favorite. Van Vleuten in pole, ma Marta Cavalli prova ad insidiarla

La premessa è d’obbligo: sono quattordici anni che l’Italia non riesce ad imporsi nel Giro Donne. L’ultimo trionfo risale al 2008, con Fabiana Luperini a salire sul gradino più alto del podio. Tra le favorite per questa stagione il Bel Paese può puntare su un’atleta che sembra essere pronta al colpaccio.

Marta Cavalli, dopo i trionfi alla Freccia Vallone e all’Amstel Gold Race è riuscita, pochi giorni fa, a mettere un’altra perla agguantando la Mont Ventoux Dénivelé Challenges. La condizione è eccezionale, lo stato d’animo ancor di più: la 24enne della FDJ Nouvelle-Aquitaine Futuroscope può davvero puntare in alto.

Occhio però alla rivale e favorita numero uno della corsa: la neerlandese Annemiek van Vleuten. La 39enne della Movistar quest’anno ha vinto la Liegi-Bastogne-Liegi, ma, soprattutto, vanta in carriera due trionfi nella Corsa Rosa. Sulle grandi montagne sembra ancora inarrivabile (forse…).

Ciclismo, Marino Amadori: “Italia, non sei l’ultima ruota del carro, il talento c’è. Volevo Tiberi al Tour de l’Avenir, ma…”

A provare a mettere i bastoni tra le ruote alle due più attese ci proverà l’ex campionessa d’Italia Elisa Longo Borghini. Partirà a fari spenti (come da lei annunciato punterà tutto sul Tour de France), ma con la sua classe ha dimostrato di poter far saltare il banco come accaduto in occasione della Parigi-Roubaix.

Foto: Lapresse