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Golf: Open d’Italia femminile 2022 al Golf Club Margara. 11 italiane ai nastri di partenza

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Al Golf Club Margara di Fubine Monferrato è prossimo a prendere il via il Ladies Italian Open – Open d’Italia femminile, in sostanza – che rappresenta il punto di vertice ideale per il cinquantenario del club. 126 le facenti parte del field di partenza, che proveranno a succedere alla francese Lucie Malchirand. Quest’ultima non potrà essere al via a causa di un infortunio alla schiena.

Di scena, invece, ci saranno ben 11 italiane, sette delle quali sono al debutto nell’evento che è tornato lo scorso anno nel calendario del Ladies European Tour. Molte speranze sono riposte in Virginia Elena Carta e Roberta Liti, l’una buonissima protagonista sul circuito continentale fino a questo momento della stagione con diversi piazzamenti nelle 30, l’altra più altalenante, ma comunque in grado di far bene sull’Epson Tour, che è propedeutico all’ingresso su quello LPGA. Ci sono anche Erika De Martini, Martina Flori e quella Stefania Croce che, nel 2000, è stata la più vicina italiana di sempre ad un Major (LPGA Championship, perso al playoff con l’americana Juli Inkster).

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Ma sono anche le amateur quelle meritevoli di attenzione: ci sono Benedetta Moresco, quarta all’Augusta National Women’s Amateur, Carolina Melgrati, decima in questo torneo lo scorso anno, Francesca Fiorellini, l’appena laureata negli States Alessandra Fanali, Caterina Don e Clara Manzalini.

Anche se la contemporaneità dell’US Women’s Open rappresenta un problema indubbio per l’affluenza di altre europee di spicco, il field è comunque di buon livello. Ci sono infatti cinque delle migliori dieci dell’ordine di merito europeo. Da osservare particolarmente la sudafricana Lee-Anne Pace e il poker svedese composto da Caroline Hedwall, Johanna Gustavsson, Linnea Strom e Lisa Pettersson. Di 200.000 euro il montepremi (30.000 euro prima moneta), 54 le buche previste con taglio dopo il 2° giro per le migliori 60. Ingresso gratuito.

Foto: Federazione Italiana Golf / Stefano Di Maria

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