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Golf, US Open 2022: Fitzpatrick e Zalatoris al comando quando manca un solo round. Regna l’equilibrio

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Continua il grande spettacolo degli US Open 2022 (montepremi 17,5 milioni di dollari). Siamo giunti al termine del terzo round dello storico Major americano e l’equilibrio regna sovrano. La leaderboard è guidata da due golfisti, ma ci sono dieci protagonisti raccolti in soli cinque colpi. Il quarto giro sarà dunque ancor più decisivo e ricco di patos del solito.

Guidano la classifica con lo score di -4 (206 colpi) l’americano Will Zalatoris e l’inglese Matt Fitzpatrick. Entrambi sono tra i migliori del sabato grazie a giri rispettivamente da -3 e -2. Andamento molto simile per i due battistrada, che sono tallonati da un sornione Jon Rahm. Lo spagnolo, nonostante il +1 di giornata, si pone ad una sola lunghezza dai leader occupando la terza posizione in solitaria.

Sul percorso par 70 del The Country Club di Brookline (Massachusetts, Stati Uniti) in quarta piazza con il punteggio di -2 troviamo il canadese Adam Hadwin e gli statunitensi Keagan Bradley e Scottie Scheffler. Il numero uno dell’Official World Golf Ranking risale di 4 posizioni e mette nel mirino la coppia di testa. -1 e settimo posto per i padroni di casa Joel Dahmen e Sam Burns, e per il nordirlandese Rory McIlroy. Il veterano europeo incappa in un round da +3 ma resta comunque nelle posizioni di rilievo. Chiude infine la top ten alla pari con il par l’americano Nick Hardy.

Crolla totalmente Collin Morikawa, leader dopo metà gara. Il venticinquenne californiano incappa in un clamoroso +7 (due double bogey, quattro bogey, un birdie) crollando al 17° posto con lo score complessivo di +2. Riesce a far peggio Beau Hossler, che dalla terza posizione scivola al 33° posto a causa di un clamoroso +8 di giornata. +4 infine nel sabato americano per Guido Migliozzi. L’azzurro piazza due birdie ma ben sei bogey perdendo cinque posizioni assestandosi in 45esima piazza con il punteggio di +6.

Foto: LaPresse

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