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Nuoto
Gregorio Paltrinieri Campione del Mondo: “Piuttosto volevo morire in acqua, dovevo solo spingere. Nessuno credeva più in me”
Gregorio Paltrinieri ha conquistato la medaglia d’oro sui 1500 metri stile libero ai Mondiali 2022 di nuoto. L’Italiano ha saputo nuovamente laurearsi Campione del Mondo sulla sua distanza prediletta, rialzandosi dopo la delusione maturata qualche giorno fa sugli 800 e scrivendo una spettacolare storia di sport tricolore. Il carpigiano ha attaccato fin dalle primissime bracciate nella vasca di Budapest, ha fatto il vuoto nei confronti degli avversari e ha addirittura sfiorato il record del mondo.
Gregorio Paltrinieri è tornato sul trono dopo i sigilli di Kazan 2015 e Budapest 2017, mentre a Gwangju 2019 si dovette accontentare del bronzo. Il 27enne è rimasto davanti alla linea virtuale del 14:31.02 del cinese Sun Yang fino ai 1450 metri, poi è scivolato un po’ dietro riuscendo comunque a siglare il record europeo (14:32.80), precedendo lo statunitense Bobby Finke (14:36.70) e il tedesco Florian Wellbrock (14:36.94).
Gregorio Paltrinieri ha espresso tutta la sua soddisfazione ai microfoni della Rai: “Sapevo che potevo vincere due ori in vasca. L’800 è andato così e mi è scocciato così tanto, ho pensato che oggi piuttosto morivo in acqua, ma non c’era altra soluzione che spingere. I miei amici dicevano che ero quotato a 26 e dicevano come si permettono, è svanita tutta la fiducia: è stato bello”.
Il nostro portacolori ha proseguito: “Sono partito di testa mia. Queste sono le gare che mi piace fare. So che posso gareggiare così, ogni tanto non mi viene. C’è tanta roba sul fuoco, volevo dimostrare che sono ancora qui. Alcuni mi volevano fare i tamponi perché mi dicevano che non stavo bene, ma io sapevo che valevo questi tempi e per quello l’altro giorno ero deluso. Io ci sono ed è una bella dimostrazione“.
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