Judo
Judo, Grand Slam Ulaanbaatar 2022: Russia e Giappone sugli scudi nelle categorie pesanti
Si è appena conclusa la terza e ultima giornata del Grand Slam Ulaanbaatar 2022, primo evento del nuovo periodo di qualificazione olimpica del judo verso i Giochi di Parigi 2024. Day-3 in cui si sono disputati i tabelloni delle categorie più pesanti, senza atleti italiani sul tatami.
Nei 90 kg maschili è arrivata la vittoria del russo (in gara da neutrale sotto la bandiera dell’IJF) Mikhail Igolnikov, che ha sconfitto in finale per ippon l’uzbeko n.1 del seeding Davlat Bobonov. Chiudono il podio in terza posizione l’olandese Noel Van T End ed il kazako Didar Khamza.
Giappone in trionfo nei 78 kg femminili con Mami Umeki, campionessa del mondo 2015 e dominatrice del torneo odierno con tre successi di seguito per ippon. L’ultima “vittima” della nipponica è stata la forte israeliana Inbar Lanir, mentre si sono spartite il terzo gradino del podio la tedesca Alina Boehm e la padrona di casa mongola Khuslen Otgonbayar.
Epilogo a sorpresa nei 100 kg, con il primo posto del giovane talento russo Matvey Kanikovskiy che è riuscito a regolare addirittura nell’atto conclusivo per waza-ari il quotato portoghese Jorge Fonseca, vincitore degli ultimi due Mondiali consecutivi. Terzi l’olandese Michel Korrel e l’israeliano Peter Paltchik.
Terzo titolo della carriera in un Grand Slam per la 24enne israeliana Raz Hershko, che si è imposta nei +78 kg battendo per ippon in finale la beniamina locale Adiyasuren Amarsaikhan. Terza piazza per la kazaka Kamila Berlikash e per la sud coreana Kim Hayun.
In chiusura di programma è arrivato poi il trionfo del fortissimo russo Inal Tasoev nei +100 kg dopo aver sconfitto in finale per ippon l’olandese Roy Meyer. Completano il podio al 3° posto il kazako Adil Orazbayev ed il giapponese Yusei Ogawa.
Foto: IJF