LIVE Adriatica Ionica Race 2022, tappa di oggi in DIRETTA: Scaroni fa il bis, Filippo Zana vince la classifica generale

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

LA CRONACA DELL’ULTIMA TAPPA

Grazie per essere rimasti con noi durante tutto l’arco di questa ultima tappa dell’Adriatica Ionica Race 2022. Buon proseguimento con OA Sport.

LA CLASSIFICA GENERALE

1. Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè)
2. Natnael Tesfazion (Drone Hopper – Androni Giocattoli) a 15″
3. Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan Team) a 30″
4. Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè) a 51″
5. Jefferson Cepeda (Drone Hopper-Androni Giocattoli) a 01’16”

ORDINE DI ARRIVO DELLA TAPPA

1. Christian Scaroni (Nazionale Italiana) 3:34:06 
2. Pau Miquel (Equipo Kern Pharma) st
3. Veljko Stojnic (Team Corratec) st
4. Manuele Boaro (Astana Qazaqstan) st
5. Paul Wright (Mg K Vis) st

15.41 Christian Scaroni (Nazionale Italiana) VINCEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE, ANCORA LUI! Dopo l’affermazione a Monfalcone, l’azzurro – bresciano – fa doppietta sul traguardo finale di Ascoli Piceno.

15.40 ULTIMO CHILOMETRO!

15.37 Si va verso l’ultimo chilometro.

15.34 Poco meno di 5 km alla fine. Fuggitivi con 90″ di vantaggio.

15.30 Viene aggiornato il ritardo del gruppo sul traguardo di Ascoli Piceno: il differenziale corretto è di 1’45”.

15.29 Ultimo giro sul circuito di Ascoli Piceno! C’è un minuto tra i fuggitivi e il gruppo: come finirà?

15.27 Il gruppo è a solo un minuto dalla testa della corsa.

15.25 Scatti e controscatti in testa. 10 km al traguardo.

15.24 Ora il gruppo è tirato dalla Cycling Team Friuli Asd e dalla Work Service – Vitalcare.

15.21 Mancano 15 km all’arrivo. Il vantaggio in questo momento per i battistrada è di 2’48”.

15.18 Meno di 20 km al traguardo per i fuggitivi.

15.17 Ricordiamo chi sono i fuggitivi: Alessandro Fancellu, Alex Martin, Diego Pablo Sevilla (Eolo Kometa), Manuele Boaro (Astana Qazaqstan), Veljko Stojnic (Team Corratec), Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Raul Garcia, Diego Lopez, Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), Mikel Iturria (Euskaltel Euskadi), Christian Scaroni (Nazionale Italiana), Negasi Abreha (Team Qhubeka), Paul Wright (Mg K Vis)

15.14 A Mozzano, il traguardo volante, se lo prende Diego Lopez (Equipo Kern Pharma).

15.10 22 Km al traguardo, 4 i minuti di vantaggio.

15.06 La Bardiani torna in testa al gruppo e il vantaggio dei fuggitivi torna a crescere. Ora si torna in “zona” 4 minuti.

15.03 Qui si decide molto: il gruppo insegue, ma per il momento non guadagna.

15.00 Sono 30 i km al traguardo.

14.55 Terminato per gli uomini in fuga la salita: il loro vantaggio è di 3’30”. Ora per loro inizia la discesa verso Ascoli Piceno.

14.52 I fuggitivi pedalano ancora di comune accordo.

14.49 Ultimo pezzo di salita, poi via: picchiata verso Mozzano.

14.45 Il gruppo sta cercando di accorciare il distacco dalla testa della corsa.

14.40 Mancano 50 km al traguardo!

14.36 Meno di 25 km a Mozzano.

14.32 Arrivano in testa al gruppo – intanto – anche gli uomini della Cycling Team Friuli Asd.

14.29 Il distacco del gruppo è di 4’05”.

14.26 In questo momento siamo in un tratto frastagliato di saliscendi.

14.22 Mancano 33 km a Mozzano.

14.18 I tredici in testa intanto proseguono di comune accordo.

14.15 A breve capiremo chi sarà il primo ad aver scollinato in zona Sarnano.

14.11 Ricordiamo chi sono i fuggitivi: Alessandro Fancellu, Alex Martin, Diego Pablo Sevilla (Eolo Kometa), Manuele Boaro (Astana Qazaqstan), Veljko Stojnic (Team Corratec), Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Raul Garcia, Diego Lopez, Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), Mikel Iturria (Euskaltel Euskadi), Christian Scaroni (Nazionale Italiana), Negasi Abreha (Team Qhubeka), Paul Wright (Mg K Vis)

14.08 Gruppo a 4’40.

14.04 Finita l’ascesa del Colle del Re, si va verso Sarnano, che dista meno di 5 km.

14.00 Si va, con 78 km in archivio, verso Ascoli Piceno.

13.57 Temperatura in gara: 23°.

13.54 Sono 12 i km mancanti a Sarnano.

13.49 Siamo vicini alle 2 ore di gara.

13.45 Ora si scende sotto i 5′ di distacco.

13.41 Il gruppo inizia a recuperare qualcosa.

13.38 Ora la strada sale. Si attende di capire il comportamento del gruppo.

13.34 Il distacco fra i fuggitivi e il gruppo lievita a cinque minuti.

13.29 Mancano 95 km al traguardo.

13.25 E’ di 40,8 km/h la media di gara.

13.21 In questo momento il vantaggio dei fuggitivi è di più di 4′.

13.18 Si ricomincia a salire.

13.15 Finita la discesa

13.12 Molti dei ciclisti che si erano staccati dal gruppo nella prima parte della tappa sono rientrati.

13.08 Sale il vantaggio degli uomini in fuga. A breve saremo in grado di quantificarlo.

13.04 Il più pericoloso al momento per il leader della generale è Fancellu (Eolo Kometa), che si trova a 10’21” da Filippo Zana.

13.00 Si prosegue verso Sarnano.

12.56: Il gruppo di testa si sta avvicinando all’abitato di Tolentino. Fra circa 10 km inizierà la salita verso il GPM di Sarnano. Prima parte di salita lieve e poi parte finale piuttosto dura

12.54: Tra gli attaccanti c’è il vincitore della prima tappa, Cristian Scaroni e Alessandro Fancellu, molto attivo nella terza tappa

12.52: Ecco gli uomini al comando che hanno un vantaggio di 1’20” sul gruppo della maglia azzurra: Alessandro Fancellu, Alex Martin, Diego Pablo Sevilla (Eolo Kometa), Manuele Boaro (Astana Qazaqstan), Veljko Stojnic (Team Corratec), Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Raul Garcia, Diego Lopez, Pau Miquel (Equipo Kern Pharma), Mikel Iturria (Euskaltel Euskadi), Christian Scaroni (Nazionale Italiana), Negasi Abreha (Team Qhubeka), Paul Wright (Mg K Vis)

12.50: Cresce il vantaggio del gruppetto di testa, il gruppo sembra avere tirato i remi in barca. C’è qualche problema con radio corsa ma speriamo al più presto di potervi dare informazioni più dettagliate

12.45: Tra poco la composizione del gruppetto di testa che ha raggiunto 40″ di vantaggio al km 27

12.43: E’ in corso un tentativo di un drappello di 13 corridori ma il gruppo ha reagito. Vedremo se la fuga andrà in porto

12.39: Sarà probabilmente la salita verso Sarnano a fare la prima scrematura e a lanciare le prime azioni di giornata

12.36: Il gruppo compatto sta affrontando la discesa lieve verso Tolentino

12.28: Arrivati all’abitato di Camerino, gli atleti sono attesi da una quarantina di km di discesa, poi inizierà la lunga salita verso il GPM di Sarnano

12.20: C’è battaglia in testa al gruppo che resta però compatto, nonostante l’andatura sostenuta. 8 i km fin qui percorsi, iniziata la salita verso Camerino

12.19: Queste le maglie prima dell’ultima tappa: Maglia azzurra (classifica generale): Filippo Zana (Bardiani CSF Faizané) – Maglia verde (classifica GPM): Natnael Tesfatsion (Drone Hopper Androni) – Maglia rossa (classifica sprinter): Riccardo Lucca (Work Service) – Maglia bianca (classifica giovani): Filippo Zana (Bardiani CSF Faizané) – Maglia arancione (più combattivo): Riccardo Lucca (Work Service)

12.18: Non è partito Stefano Gandin (Team Corratec), tanti gli scatti in testa al plotone ma per il momento non si è ancora formato il gruppetto per la fuga

12.13: La gara ha preso il via e subito c’è battaglia in testa al gruppo

12.12: Atleti ancora impegnati nel trasferimento verso il km 0

12.07: Dopo la partenza i ciclisti affronteranno subito la salita verso Camerino a 620 metri

12.03: A breve il gruppo raggiungerà il km 0 e inizierà l’ultima tappa di 151.1 km

11.58: Questa la classifica generale nell’immediata vigilia della partenza dell’ultima tappa:

1. Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizanè)
2. Natnael Tesfazion (Drone Hopper – Androni Giocattoli) a 15″
3. Vadim Pronskiy (Astana Qazaqstan Team) a 30″
4. Luca Covili (Bardiani-CSF-Faizanè) a 51″
5. Jefferson Cepeda (Drone Hopper-Androni Giocattoli) a 01’16”

11.55: L’ultima salita della giornata sarà il Croce di Casale a 719 metri dopo 110 km e a circa 40 km dal traguardo. Quello potrebbe essere il trampolino di lancio per i colpi di mano in chiave classifica generale

11.53: La fase centrale è costantemente in salita, prima passando per la zona di ristoro a San Ginesio per poi arrivare, al chilometro numero 85, al GPM di Sarnano.

11.50: Già la partenza non sarà semplice: dopo pochi chilometri si comincia immediatamente a salire, a seguire una discesa di quaranta chilometri intervallata da qualche dentello. La fuga del mattino se ne potrà andare immediatamente.

11.46: Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizané) è il leader, ma Natnael Tesfatsion (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Vadim Pronskiy (Astana-Qazaqstan) e Luca Covili (Bariani-CSF-Faizané) sono ancora in lizza per scalzarlo dal primo posto.

11.43: Si tratta di un’altra frazione mossa sui pendii dell’Appennino Marchigiano ma le salite più importanti si trovano piuttosto distanti dal traguardo e fare la differenza non sarà semplice per gli scalatori

11.40: Buongiorno agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della quinta ed ultima tappa della Adriatica Ionica Race 2022, la Castelraimondo-Ascoli Piceno di 152,3 chilometri

Buongiorno a tutti e benvenuti alla DIRETTA LIVE della quinta ed ultima tappa della Adriatica Ionica Race 2022, la Castelraimondo-Ascoli Piceno di 152,3 chilometri. Una frazione abbastanza mossa che deciderà chi si porterà a casa la quarta edizione della corsa organizzata da Moreno Argentin: Filippo Zana (Bardiani-CSF-Faizané) è il leader, ma Natnael Tesfatsion (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Vadim Pronskiy (Astana-Qazaqstan) e Luca Covili (Bariani-CSF-Faizané) sono ancora in lizza per scalzarlo dal primo posto. 

Già la partenza non sarà semplice: dopo pochi chilometri si comincia immediatamente a salire, a seguire una discesa di quaranta chilometri intervallata da qualche dentello. La fuga del mattino se ne potrà andare immediatamente.

La fase centrale è costantemente in salita, prima passando per la zona di ristoro a Picena per poi arrivare, al chilometro numero 85, al GPM di Sarnano. Ma dopo non sarà finita: tante altre strade in salita fino al chilometro 110, poi la corsa si stabilizza con tanti altri piccoli saliscendi fino al traguardo.

La corsa partirà ufficialmente alle ore 12.10; OA Sport farà partire la DIRETTA LIVE alle 12.00. Buon divertimento!

Foto: Photo LiveMedia/Luca Tedeschi