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Ciclismo

Mont Ventoux Challenge 2022: doppia ascesa sul Gigante della Provenza per una classica da scalatori

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Torna per la sua quarta edizione la Mont Ventoux Dénivelé Challenge, corsa in linea che vede alcuni tra i migliori scalatori al mondo sfidarsi sulla durissima salita. Un albo d’oro già importante nonostante la giovane età della corsa; dopo la vittoria di Jesus Herrada al primo anno, sono arrivate le prestigiose affermazioni di Aleksandr Vlasov e Miguel Angel Lopez.

Il percorso di questa edizione ricalca perfettamente quello dello scorso anno. 153 km con partenza da Vaison-la-Romaine per un tracciato che prevede oltre 4500 m di dislivello. Si parte con tre salite che faranno da vero e proprio antipasto per l’ascesa più attesa: prima il Col de la Madeleine, appena 1700 m al 4%, poi il più duro Col de la Gabelle (8.8 km al 5,5%) e poi la lunghissima ma mai impegnativa ascesa di Gorge de la Nesque, 18 km più in falsopiano che realmente in salita.

Da quel momento in poi la corsa si farà durissima. Nella prima ascesa al Mont Ventoux verrà scalato il versante più semplice, in cui le pendenze si faranno dure solo sul finale. I km all’insù saranno però 25 in cui si farà già selezione prima della lunghissima discesa. Di nuovo il breve Col de la Madeleine prima del gran finale sul versante più duro del Gigante della Provenza, 20 km di salita all’8% di media con diversi tratti che proporranno pendenze spietate.

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Non stupisce ovviamente la massiccia presenza di scalatori in startlist, anche se probabilmente con nomi meno altisonanti delle ultime edizioni. Tra i grandi favoriti ci saranno il colombiano Esteban Chaves, l’australiano Michael Storer e il portoghese Ruben Guerreiro, tutti in uscita da un buon Giro del Delfinato.

Attenzione anche a Juan Pedro Lopez, lo spagnolo che ha a lungo vestito la Maglia Rosa al Giro 2022, così come al suo compagno Mattias Skjelmose Jensen. Impossibile non menzionare Ivan Ramiro Sosa, un altro colombiano le cui caratteristiche potrebbero sposarsi alla perfezione con il percorso previsto, anche considerando i quasi 1900 metri di altitudine che verranno raggiunti. Occhio anche all’esperienza di Michael Woods e Lilian Calmejane o alla freschezza di Attila Valter e Felix Gall. Si parte domani, martedì 14 giugno, alle ore 11.00

Foto: Shutterstock

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