Motocross

MX2, continua la lotta Geerts-Vialle ma adesso il francese è davanti e in casa può allungare. Adamo cerca conferme

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La MX2 prosegue, senza sosta, con il Gran Premio di Francia 2022, presso il circuito Raymond Demy di Ernée, e lo fa sempre più nel segno del duello franco-belga tra Tom VialleJago Geerts; in Spagna la gerarchia in classifica è stata ribaltata, con il francese che ha messo a segno una doppietta portandosi in prima posizione.

Il belga, invece, ha subito quasi un passaggio a vuoto in gara-1, nella quale non è andato oltre il nono posto (risultato per nulla all’altezza di un pilota come lui) condizionata dall’errore praticamente alle battute iniziali della corsa, a conseguenza del quale è stato costretto a rimontare per raggiungere il piazzamento in top 10. Decisamente migliore il suo rendimento in gara-2, chiusa al secondo posto.

Non ha sbagliato praticamente nulla, invece, Tom Vialle: doppietta per il francese che gli vale il sorpasso in classifica piloti proprio ai danni di Jago Geerts; Vialle è al momento in testa con 382 punti, mentre il belga si ritrova ad essere secondo con, però, soli 10 punti di ritardo dal francese.

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Insomma, la lotta per il titolo sembra essere esclusivamente tra loro due (visto che il terzo in classifica, Simon Laengenfelder, ha 95 punti in meno dal leader), ed ecco che il Gran Premio di Francia della MX2 in programma in questo fine settimana può rappresentare una buona opportunità per Vialle, padrone di casa, per allungare in classifica, anche se Geerts vorrà riscattarsi dopo prestazioni non all’altezza.

Guardando, invece, ai piloti azzurri impegnati in questa categoria, l’attenzione è tutta rivolta ad Andrea Adamo: il classe 2003, con 227 punti, si trova al sesto posto in classifica piloti, risultato pienamente in linea con le prestazioni compiute nei nove Gran Premi sinora svolti per questa stagione. La volontà dell’azzurro sarà confermare il suo livello in gara e raggiungere la top 10, mancata per poco lo scorso anno (tredicesimo e dodicesimo posto).

Foto: LiveMedia/Valerio Origo

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