Nuoto artistico

Nuoto artistico, è un bronzo che luccica! L’Italia incanta e sale sul podio ai Mondiali nel free combination a squadre!

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Che giornata per il nuoto artistico italiano. Non abbiamo ancora finito di esultare per il bellissimo oro di Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero che la bacheca azzurra ai Mondiali di Budapest si arricchisce di un’altra medaglia: questa volta si colora di bronzo, ottenuta nella prova libera a squadre. Un traguardo che rimane storico.

Quella di oggi è la seconda medaglia italiana nella storia della prova a squadre: la prima risale all’highlight di tre anni fa a Gwangju, in Cina, con una selezione che prevedeva sette delle dieci atlete presenti oggi. Domiziana Cavanna, Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Gemma Galli, Enrica Piccoli e Federica Sala sono il trait d’union delle due Nazionali, accompagnate da Marta Iacoacci, Marta Murru e Francesca Zunino.

C’è da dire che per una decina di minuti si è sperato anche in qualcosina di più rispetto al terzo posto. Il punteggio di 92.0333 (27.6000 nell’esecuzione, 36.9333 di impressione artistica e 27.500 nella difficoltà), con un netto miglioramento di oltre un punto rispetto a sabato, faceva ingolosire le nostre, che pensavano non all’oro, finito all’Ucraina con uno strepitoso 95.0333 (28.4000, 38.1333, 28.5000), ma magari ad un bell’argento.

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Invece anche il Giappone ha saputo migliorarsi, grazie ad uno strepitoso 37.4667 nella difficoltà che le ha spinte fino al punteggio di 93.5667. Poco male per le azzurre, che hanno tenuto a debita distanza la Grecia, titolare di un punteggio di 88.2000 e che non sono apparse come una vera e propria minaccia. Rimane il terzo posto, e la consapevolezza di aver scritto un’altra pagina di storia del nuoto artistico.

Foto: LaPresse

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