Nuoto artistico
Nuoto artistico, fantastici Lucrezia Ruggiero e Giorgio Minisini! Sono nettamente primi dopo il duo tecnico ai Mondiali!
Splende il sole a Budapest (Ungheria) sull’Isola Margherita. La Szechy pool è stata teatro della fase preliminare della routine tecnica del doppio misto e il clima piacevole lungo il Danubio è stato avvertito grazie alle evoluzioni in acqua delle coppie coinvolte. A pochi passi dall’Alfred Hajos Pool che ospita i tornei di pallanuoto, i Mondiali 2022 hanno visto entrare in scena il duo formato da Giorgio Minisini e da Lucrezia Ruggiero.
I due azzurri, nella coreografia preparata da Anastasia Ermakova, sono stati accompagnati dal Requiem di Giuseppe Verdi. Una composizione dai connotati sacri, dedicata ad Alessandro Manzoni, con il quale il noto compositore condivideva i calori risorgimentali di libertà e giustizia che condussero all’Unità d’Italia. Per questo, la rappresentazione dei due azzurri ha voluto essere una sorta di omaggio alla storia del nostro Paese.
Missione compiuta dal momento che i due atleti italici, approfittando dell’assenza del duo russo per le note vicende legate al conflitto bellico ucraino, hanno ottenuto il miglior punteggio di 88.5734 (27.000 esecuzione, 26.7000 impressione artistica, 34.8734 elementi). Un buono score e c’è da scommettere che i due ragazzi nostrani sapranno fare ancora meglio in vista dell’atto conclusivo previsto il 20 giugno alle ore 14.00.
https://www.oasport.it/2022/06/live-nuoto-artistico-mondiali-2022-in-diretta-debutta-giorgio-minisini-linda-cerruti-per-la-medaglia-nel-solo-tecnico/
Vero è che il loro vantaggio è già sensibile rispetto alla concorrenza. Il duo giapponese formato da Tomoka e Yotaro Sato insegue a 2.7648 punti (85.8086), mentre sono terzi i due cinsi Zhang Yiyao e Shi Haoyu (84.8232). In Finale vedremo anche la Spagna (84.3709), gli Stati Uniti (82.0709), la Colombia (78.5003), il Kazakistan (77.9746), il Messico (76.4581), il Brasile (73.2235), la Slovacchia (72.2422), Porto Rico (65.5330) e la Thailandia (65.2202).
Appuntamento, dunque, per scrivere un pezzo di storia nell’atto conclusivo con Minisini che, riportando alla mente quanto accaduto cinque anni fa sempre a Budapest (Ungheria) con Manila Flamini, ha voglia di regalarsi un urlo di gioia, ricordando “A Scream from Lampedusa“.
Foto: LiveMedia/Danilo Vigo