Nuoto
Nuoto, Cesare Butini: “Mondiali eccezionali, voto 10. L’Italia ha fatto la storia, Nazionale fortissima”
L’Italia è stata assoluta protagonista ai Mondiali 2022 di nuoto, conclusi ieri nella vasca di Budapest (Ungheria). La nostra Nazionale ha concluso al terzo posto nel medagliere, portando a casa nove allori complessivi: 5 ori, 2 argenti, 2 bronzi. Soltanto gli USA e l’Australia hanno saputo fare meglio (rispettivamente 17-12-16 e 6-9-2), la nostra Nazionale è esplosa nella capitale magiara trascinata dai trionfi di Thomas Ceccon (100 dorso), Nicolò Martinenghi (100 rana), Benedetta Pilato (100 rana), Gregorio Paltrinieri (1500 stile libero) e 4×100 mista maschile.
Cesare Butini, direttore tecnico della Nazionale Italiana di nuoto, ha tracciato il proprio bilancio attraverso i canali federali: “È stato un mondiale eccezionale. Voto 10. Sopra ogni aspettativa. Abbiamo fatto più di quanto ci aspettassimo considerati i cicli di lavoro condizionati dall’inserimento in calendario nel periodo che generalmente destiniamo al Sette Colli. Va riconosciuto alla squadra un grande impegno: dagli atleti, ai tecnici, ai dirigenti che rappresentano l’intero movimento sostenuto dalle società capaci di garantire attività malgrado le enormi difficoltà dovute al Covid e ai rincari energetici. La federazione si è impegnata molto per assicurare all’alto livello gli spazi acqua per prepararsi e questi risultati sono un riconoscimento del lavoro svolto da tutti“.
Nuoto, medagliere Mondiali Budapest 2022: pazzesca Italia, chiude terza con 5 ori!
Il DT ha proseguito: “È stata un’edizione record per ori, numero di medaglie, numero di finali. Ci sono stati tanti primati personali tra cui il record mondiale di Ceccon, quello europeo di Paltrinieri e della staffetta mista. Peraltro molti risultati sono stati ottenuti da atleti giovani, che hanno un futuro radioso davanti, e tutte le medaglie d’oro sono arrivate in distanze olimpiche. Secondo me tra i segreti di questa nazionale vi sono l’affiatamento dello staff tecnico e l’apertura agli atleti più meritevoli a prescindere dall’età. Il nostro movimento produce, ma non bisogna mai abbassare l’attenzione perché più sali e più rischi di cadere”.
Cesare Butini si è soffermato sulla caratura tecnica di questo gruppo: “Questa Nazionale è molto forte, ricca di individualità che sanno fare gruppo e si sostengono reciprocamente. La volata eccezionale di Paltrinieri dalla corsia uno ci ha regalato emozioni fortissime e ha gasato tutta la squadra. Nei giorni scorsi ci siamo entusiasmati per gli altri successi che stimolano l’emulazione e alimentano le ambizioni personali e di gruppo. Al di là delle medaglie abbiamo ricevuto una risposta eccezionale che, però, non deve nascondere alcune controprestazioni che dobbiamo valutare per migliorare sempre e per promuovere progetti tecnici che completino la squadra nelle distanze più deboli”.
La conclusione con uno sguardo verso il futuro: “Al termine dei Mondiali abbiamo fatto una riunione di squadra: ho elogiato i ragazzi per risultati e comportamenti; gli ho ribadito la necessità di mantenere alte la concentrazione e l’impegno per rifinire ulteriormente la condizione in vista degli Europei che disputeremo a Roma dove vogliamo essere protagonisti. Ovviamente c’è grande entusiasmo e siamo tutti molto soddisfatti di questa edizione mondiale. Abbiamo fatto la storia emulando il claim della manifestazione: Make History“.
Foto: Laura Vergani