Nuoto di fondo, Mondiali 2022: Sharon van Rouwendaal vince la 10 km a Budapest, azzurre lontane

Niente medaglie per l’Italia nella 10 km femminile di nuoto di fondo al Lupa Lake di Budapest (Ungheria). Le acque libere magiare, sede dei Mondiali 2022, non hanno riservato la top-3 ai colori azzurri in una gara molto tirata e in cui sono state le migliori rappresentanti della specialità a prendersi la scena.

Dopo il negativo decimo posto della 5 km, l’olandese Sharon van Rouwendaal si è presa la rivincita andando a prevalere al termine di una gara decisa da uno sprint molto serrato. Abilissima la campionessa orange, già oro olimpico a Rio de Janeiro e argento a Cinque Cerchi in questa specialità, a leggere il contesto agonistico. Van Rouwendaal, due volte oro sempre a Budapest negli Europei dell’anno passato (5-10 km), ha saputo giocare d’astuzia, infatti, rimanendo nella pancia del gruppo per minimizzare gli sforzi.

Nell’ultimo km la sua cuffietta con la scritta “NED” si è fatta notare e l’arrivo in volata è stato micidiale. Si sono dovute inchinare alla neerlandese la tedesca Leonie Beck (+00:00.50) e la brasiliana Ana Marcela Cunha (+00:00.70), oro in questa sede nella 5 km e campionessa olimpica a Tokyo.

Tornando al discorso “Italia”, Giulia Gabbrielleschi (bronzo mondiale nella 5 km) ha pagato il cambio di ritmo dell’ultima parte della prova e non ha saputo esprimere quel ritmo necessario per puntare al podio. Il 14° posto della toscana parla chiaro a 00:23.00. Ancora più indietro Rachele Bruni, bronzo mondiale su questa distanza a Gwangju nel 2019 e argento olimpico a Rio de Janeiro nel 2016. La 18ma piazza finale (+00:48.10) è stata lo specchio di quanto la nativa di Firenze ha espresso nelle acque libere ungheresi in un anno molto particolare, trascorso in Brasile e in cerca di nuove motivazioni. Le lacrime a fine gara hanno descritto tutta la sua delusione.

Foto: LaPresse