Nuoto, Mondiali 2022: Ceccon da record, Pilato convincente, Castiglioni squalificata e Paltrinieri in Finale nei 1500 sl

Penultima giornata di batterie alla Duna Arena di Budapest (Ungheria) per quanto concerne i Mondiali 2022 di nuoto in vasca lunga. L’impianto magiaro che sta ospitando questa manifestazione prevedeva un programma ricco di gare molto interessanti che vale la pena raccontare.

Nelle heat dei 50 stile libero la svedese Sarah Sjoestroem ha ottenuto il miglior tempo di 24.40 davanti alla polacca Katarzyna Wasick (24.45) e all’australiana Meg Harris (24.68). Rumorose le assenze della cinese Cheng Yujie e dell’altra australiana Shayna Jack, infortunatasi dopo aver disputato la 4×100 stile libero. In semifinale con il 15° tempo è entrata Silvia Di Pietro che siglato il crono di 25.33.

Decisamente più convincente la prestazione di Thomas Ceccon: l’azzurro, oro mondiale nei 100 dorso a Budapest, ha stampato sulla piastra il tempo di 24.62, nuovo record italiano, togliendo tre centesimi al primato di Niccolò Bonacchi e migliorando sensibilmente il proprio personale di 24.99. Per Ceccon quindi ottime sensazioni in vista delle semifinali, considerando il suo terzo tempo nell’overall. A precedere il veneto sono stati l’americano Justin Ress (24.24) e il tedesco Ole Braunschweig (24.58). Al penultimo atto anche Michele Lamberti con il 16° tempo di 25.16.

https://www.oasport.it/2022/06/live-nuoto-mondiali-2022-in-diretta-riparte-la-caccia-alloro-di-benedetta-pilato-e-ceccon-zazzeri-e-quadarella-per-la-medaglia/?refresh_ce

Ottime indicazioni sono arrivate anche da Benedetta Pilato, seconda nei 50 rana stamane in 29.80, preceduta solo dalla sudafricana Lara van Niekerk (29.77, record africano). Una buona prova soprattutto perché la pugliese in questo 2022 ha fatto più fatica a carburare la mattina, se si nota il differenziale cronometrico tra batterie e semifinali nei 100 rana. Peccato per Arianna Castiglioni, squalificata per un movimento sul blocchetto, considerato che il suo crono di 30.38 le avrebbe permesso di essere tranquillamente in semifinale.

Pass per la Finale conquistato dalla 4×100 sl mixed dell’Italia. Leonardo Deplano, negativo al Covid, è tornato in gara e ha aperto questa staffetta in 48.79. A seguire Alessandro Miressi (48.16), Silvia Di Pietro (54.62) e Chiara Tarantino (54.30) hanno completato l’opera con il tempo di 3:26.00 (quinto tempo dell’overall). Si sono confermate le difficoltà di Miressi emerse già nei giorni passati. Stati Uniti in vetta a queste heat con il tempo di 3:24.48.

A chiusura del programma i 1500 stile libero maschili hanno visto il tedesco Florian Wellbrock concludere davanti a tutti con il tempo di 14:50.12 a precedere l’ucraino Mykhailo Romanchuk (14:50.68) e lo statunitense Bobby Finke (14:50.71). In buona sostanza, i tre che si sono giocati le medaglie negli 800 sl sono anche qui. Per quanto riguarda Gregorio Paltrinieri, la sua è stata una batteria nella quale ha cercato esclusivamente una velocita di confort per entrare nell’atto conclusivo e il 14:54.56 è pienamente rappresentativo di ciò. Greg cercherà di salire di livello, ma per ambire alle medaglie servirà una prestazione che non pare essere nelle sue corde in questa competizione.

Foto: LaPresse