Nuoto, Mondiali 2022: Simona Quadarella, un bronzo di cuore negli 800 stile libero. Pilato e Ceccon convincono, Panziera quarta

Penultima giornata di gare nella Duna Arena di Budapest (Ungheria), sede dei Mondiali 2022 di nuoto in vasca lunga. Nell’impianto magiaro tante gare di un certo livello che hanno regalato emozioni e vale la pena andare a raccontare in questo riepilogo.

Pronti, via e nella Finale dei 50 delfino il marchio della svedese Sarah Sjoestroem è arrivato puntuale. La scandinava si è imposta in 24.95 grazie a una splendida progressione negli ultimi 10 metri che le ha permesso di mettere la mano davanti alla francese Melanie Henique (25.31) e alla cinese Zhang Yufei (25.32). Nell’atto conclusivo dei 50 stile libero, Lorenzo Zazzeri non è andato oltre il sesto posto in 21.81. Un peggioramento rispetto alla semifinale del toscano, che ha pagato a caro prezzo una partenza poco felice. L’oro è stato vinto dal britannico Benjamin Proud (21.32) davanti all’americano Michael Andrew (21.41) e al francese Maxime Grousset (21.41).

Nelle semifinali dei 50 stile libero donne amara squalifica, per un movimento in partenza, per Silvia Di Pietro che così non ha potuto giocarsi le proprie chance di accesso in Finale. Miglior riferimento è stato della polacca Katarzyna Wasick (24.11) a precedere Sjoestroem (24.15) e l’australiana Meg Harris (24.39). Qualificazione e con il miglior tempo per Benedetta Pilato nelle semifinali dei 50 rana donne in 29.83 davanti alla lituana Ruta Meilutyte (29.97) e alla sudafricana Lara van Niekerk (29.99). Sensazione però di un po’ di stanchezza dell’azzurrina che domani per vincere dovrà davvero superarsi, visto che le avversarie sono molto insidiose.

Doppietta per l’ungherese Kristof Milak nei 100 delfino uomini: 50.14 per l’asso magiaro davanti al giapponese Naoki Mizunuma (50.94) e al canadese Joshua Liendo Edwards (50.97). Un peccato per Margherita Panziera, quarta nei 200 dorso donne. La veneta, non in condizione smagliante, è giunta quarta con il crono di 2:07.27 a 0.31 dal bronzo dell’americana Ryan White. L’oro è andato all’australiana Kaylee McKeown (2:05.08) a precedere Phoebe Bacon (2:05.12) e appunto White.

E come alle Olimpiadi di Tokyo, Simona Quadarella sale sul podio (quarta medaglia mondiale), dimenticando la brutta prova dei 1500 stile libero. Una prestagione di grande lucidità e caparbietà della romana che in 8:19.00 si è tinta di bronzo, preceduta dall’americana Katie Ledecky (8:08.04) e dall’australiana Kiah Melverton (8:18.77). Da segnalare l’assenza dell’aussie Lani Pallister per positività al Covid.

Chiusura con il botto per l’Australia con il record del mondo nella Finale della 4×100 stile libero in 3:19.38 a precedere il Canada (3:20.61) e gli USA (3:21.09). Settimo posto per l’Italia con Zazzeri con le pile un po’ scariche da 48.69, Alessandro Miressi (47.50), Silvia Di Pietro (54.19) e Chiara Tarantino (55.45) a ottenere il crono di 3:25.83.

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