Nuoto, Mondiali Budapest 2022. Nicolò Martinenghi: “Ho cercato di faticare il meno possibile. Il nome dell’oro di ieri? Mentalità vincente”

Inizia nel migliore dei modi l’esperienza di Nicolò Martinenghi nei 50 rana ai Mondiali di nuoto di scena alla Duna Arena di Budapest. Il campione del mondo della distanza doppia si qualifica in scioltezza alla semifinale, vincendo la sua batteria (l’ultima) e accedendo al prossimo turno in 26.68, miglior tempo in assoluto.

Ascoltato ai microfoni della Rai, è inevitabile il rimando alla grande vittoria di ieri: “Si dorme un po’ meno ma bene con una medaglia d’oro al collo. Ho realizzato, ma non ci ho dato troppo peso pensando alle gare di oggi. Già nel pomeriggio dobbiamo tornare nella stessa forma mentis di ieri. Capisco che quello che ho fatto è una mattonella in più nel muro che costruirò nel tempo, sono contento“.

Si torna poi alla prestazione odierna: “Altra buona prova questa mattina, sono riuscito a non strappare troppo. Ieri ho faticato un po’. Magari quest’oggi sarà un’altra gara. Ho cercato di fare meno fatica possibile in acqua in queste batterie. Poi sono un agonista, voglio sempre spuntarla sui miei avversari. Volevo mettere la mano avanti a tutti e così è stato“.

https://www.oasport.it/2022/06/live-nuoto-mondiali-2022-in-diretta-thomas-ceccon-puo-regalarsi-un-sogno-batterie-con-detti-paltrinieri-e-martinenghi/

Chiusura sulla medaglia d’oro messa al collo domenica, che identifica con un concetto basilare ma importante: “Non ho dato ancora un nome alla mia medaglia. Se dovessi sceglierne uno, forse è ‘mentalità vincente‘”.

Foto: LaPresse