Nuoto paralimpico, Mondiali 2022: Barlaam conquista il suo terzo oro. L’Italia resta prima nel medagliere

Si è appena conclusa un’altra giornata ai Mondiali di nuoto paralimpico che si stanno svolgendo a Madeira. Dalla piscina portoghese sono arrivate oggi altre cinque medaglie per l’Italia che ha così consolidato il primato nel medagliere con 42 allori totali. Dietro il Bel Paese ci sono gli Stati Uniti con 26 metalli pregiati (16 ori) e il Brasile con 41 (15 ori).

Per l’Italia la prima medaglia del giorno è arrivata da Simone Barlaam nei 400 metri stile libero S9. L’atleta delle Fiamme Oro e della Polha Varese ha concluso la finale in 4’10”.78 davanti al francese Ugo Didier, secondo con 4:11.16, e all’australiano Brenden Hall, terzo con 4:15.47. Per Barlaam si tratta del terzo oro in tre gare (nei 100 stile libero e nei 100 farfalla gli altri suoi due trionfi) e ora non finisce qui: l’azzurro sarà probabilmente ancora in gara nelle staffette, nei 100 dorso e nei 50 stile libero con l’obiettivo di stupire ancora.

Poco più tardi è stato il turno di Stefano Raimondi. L’italiano ha conquistato un bellissimo oro nei 100 farfalla S10 con il tempo di 54.67 (CR). Battuti dunque nettamente gli australiani Col Pearse (57.17) e Alex Saffy (58.20). Quarto in questa gara l’altro azzurro Riaccado Menciotti (58.67).

Nuoto paralimpico, Mondiali 2022: altri cinque ori per l’Italia, sempre in testa nel medagliere. Barlaam da record del mondo

Bel secondo posto di Xenia Francesca Palazzo nei 50 stile libero S8 (31.33 il suo tempo). Meglio della nostra portacolori ha fatto soltanto la brasiliana Cecilia Kethlen Jeronimo de Araujo, che ha chiuso la gara in 30.97, mentre ha terminato in terza posizione l’ucraina Kateryna Denysenko in 32.32. Medaglia d’argento anche per Giulia Terzi nei stile libero S7. L’azzurra ha concluso la sua prova in 34.83 dietro soltanto alla canadese Danielle Dorris (34.01). Bronzo per l’altra canadese Tess Routliffe.

Sul finire di giornata è infine arrivato il grandissimo oro di Antonio Fantin nei 50 stile libero S6. L’italiano classe 2001 ha vinto la gara in 29.16 davanti al colombiano Nelson Crispin Corzo (29.68) e all’olandese Thijs van Hofweegen (29.94).

Foto: CIP Bizzi Team