Nuoto
Nuoto, Simona Quadarella: “E’ stato un incubo, ero irriconoscibile. Devo pensare agli 800 sl”
Niente da fare per Simona Quadarella nella finale dei 1500 stile libero ai Mondiali di nuoto. Nella Duna Arena di Budapest (Ungheria) l’azzurra ha deluso le aspettative e ha chiuso in quinta posizione con una distanza abissale dalle prime posizioni (16:03.84 il suo tempo). L’oro è andato alla statunitense Katie Ledecky (15:30.15), l’argento all’altra americana Katie Grimes (15:44.89) e il bronzo all’australiana Lani Pallister (15:48.96).
Intervenuta ai microfoni di RaiSport al termine della gara, la nativa di Roma ha dichiarato: “Non so cosa sia successo sinceramente. Non ero io, ero irriconoscibile. Ho mollato sin dall’inizio, non ero io. Sembra di vivere un incubo, non lo so”.
La delusione è davvero tanta: “Ieri stavo benissimo, ma anche oggi durante il riscaldamento stavo benissimo. Mi dispiace, non so come sia successo. Di nuovo un’altra volta come l’anno scorso. L’anno scorso però ero stata male, questa volta no”.
Nuoto, Simona Quadarella solo quinta nella Finale dei 1500 sl a Budapest. Katie Ledecky domina
Quadarella ha poi continuato quasi in lacrime: “Non so veramente cosa possa essere successo. Mi dispiace per chi magari pensava che facessi qualcosa, mi dispiace per mia madre che è venuta qui con tantissime difficoltà e gli avrei voluto fare un regalo”. L’azzurra classe 1998 ha concluso affermando: “Il podio era assolutamente alla portata. Ora devo resettare tutto e pensare agli 800″.
Foto: LaPresse