Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, otto nuovi eventi aggiunti al programma! Non ancora raggiunto l’equilibrio di genere
Il programma dei Giochi Olimpici Invernali di Milano-Cortina 2026 includerà un numero record di eventi femminili e sarà l’edizione più vicina all’equilibrio di genere fino ad oggi, con il 47% di partecipazione femminile. Il programma è stato approvato dall’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale sulla base delle raccomandazioni dell’Olympic Program Commission, che ha valutato le proposte delle Federazioni Internazionali.
Otto nuovi eventi sono stati aggiunti al programma, con una forte attenzione all’equilibrio di genere in termini di eventi e quote per le donne. Questo approccio è in linea con l’obiettivo di ridurre i costi e la complessità di ospitare i Giochi Olimpici Invernali utilizzando le sedi esistenti e rispettando la quota complessiva di 2900 atleti.
Così il presidente del Comitato Olimpico Internazionale Thomas Bach al sito ufficiale del CIO: “Abbiamo compiuto progressi significativi per colmare il divario di genere ai Giochi Olimpici Invernali. Stiamo passando dal 40% di partecipazione femminile a Sochi 2014 al 47% a Milano-Cortina. Ci impegniamo a continuare a promuovere la parità di genere e Milano-Cortina sarà un’altra pietra miliare in questo sforzo“.
Le novità introdotte per Milano-Cortina riguardano quattro sport:
Sci alpinismo (nuovo sport olimpico per questi Giochi)
Inserimento di tre nuove gare: sprint maschile, sprint femminile e staffetta mista
Biathlon
Nessuna modifica
Bob/skeleton
Inserimento di un evento a squadre miste nello skeleton
Curling
Nessuna modifica
Hockey su ghiaccio
Nessuna modifica
Slittino
Inserimento del doppio femminile
Sostituzione del doppio open con il doppio maschile
Pattinaggio
Nessuna modifica
Sci
Inserimento di tre nuovi eventi: sci freestyle dual moguls maschile, sci freestyle dual moguls femminile, salto con gli sci trampolino grande individuale femminile
Eliminazione di un evento: parallelo a squadre miste dello sci alpino
L’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale, seguendo la raccomandazione dell’Olympic Program Commission, ha deciso di includere solo provvisoriamente le gare di combinata alpina maschile e femminile, e queste saranno soggette a ulteriore revisione. Ciò consentirà alla Federazione Internazionale di Sci e Snowboard di avere più tempo per finalizzare la sua proposta sul format della competizione e per raccogliere feedback dalle parti interessate, inclusa la Commissione Atleti della Federazione Internazionale di Sci e Snowboard. Una decisione finale sugli eventi della combinata alpina è prevista entro aprile 2023.
Cinque delle sette Federazioni Internazionali Olimpiche Invernali avevano presentato una richiesta di modifica al programma ai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022: sono stati proposti 23 nuovi eventi ed è stata richiesta una quota aggiuntiva di 359 atleti (113 uomini e 246 donne). L’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale ha accettato di includere otto nuovi eventi, di rimuoverne uno e di sostituirne uno. La quota complessiva di atleti è stata stabilita esattamente a 2900, otto in più rispetto al numero di atleti che hanno gareggiato a Pechino.
L’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale ha anche discusso della situazione della combinata nordica per quanto riguarda la rappresentanza internazionale, in particolare al di fuori dell’Europa, nelle ultime tre edizioni dei Giochi Olimpici Invernali. Lo dimostra il fatto che, nelle ultime tre edizioni, le 27 medaglie disponibili nella combinata nordica sono state vinte da atleti di soli quattro Comitati Olimpici Nazionali. Inoltre, la combinata nordica ha avuto di gran lunga il numero di spettatori più basso durante i Giochi.
Questa situazione molto preoccupante ha portato ad un’approfondita discussione, sia da parte dell’Olympic Program Commission che da parte dell’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale. L’argomento decisivo per mantenere la combinata nordica nel programma olimpico di Milano-Cortina 2026 è stata la situazione degli uomini, per i quali mancano solo tre anni e mezzo alle Olimpiadi e che già da molti anni si preparano a questi Giochi. Ciò non vale per la categoria femminile, in quanto ad oggi si è disputato un solo Campionato del Mondo, con la partecipazione di atlete provenienti da sole 10 Federazioni Nazionali. L’inclusione della combinata nordica ai Giochi Olimpici Invernali 2030 dipenderà da un significativo sviluppo positivo, in particolare per quanto riguarda la partecipazione ed il pubblico.
Grazie alla possibilità introdotta dall’Agenda Olimpica 2020, il Comitato Organizzatore di Milano-Cortina 2026 ha proposto l’inserimento dello sci alpinismo come sport aggiuntivo. La proposta è stata approvata all’unanimità dalla sessione del CIO nel 2021.
Il quadro del programma degli eventi dei Giochi Olimpici Invernali Milano-Cortina 2026 e la quota di atleti riflette la Carta Olimpica, l’Agenda Olimpica 2020+5 ed i seguenti principi chiave del programma stabiliti dall’Executive Board del Comitato Olimpico Internazionale il 10 giugno 2021 su raccomandazione dell’Olympic Program Commission:
- mantenimento della quota atleti complessiva (anche per eventuali nuovi sport) di 2900;
- raggiungimento della parità di genere nella partecipazione ai Giochi Olimpici Invernali a livello di eventi e discipline, ove possibile;
- dare priorità ai nuovi eventi, che racchiudono gli atleti all’interno dell’attuale numero di quote per sport;
- consentire nuovi eventi solo se non richiedono ulteriori sedi dei Giochi.
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Foto: LaPresse