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Pallanuoto, Champions League 2022: esordio con il Barceloneta per la Pro Recco, a caccia della decima

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I festeggiamenti per lo scudetto, l’ennesimo, conquistato sabato, sono già terminati. Ora c’è da mantenere la concentrazione altissima: torna in acqua infatti la Pro Recco che domani farà il suo esordio nella Final Eight della Champions League di pallanuoto maschile.

I liguri sfidano alle 16.30 in quel di Belgrado (Serbia) nei quarti di finale il Barceloneta. Squadra spagnola di grande tradizione ma che ovviamente parte nettamente sfavorita rispetto ai campioni in carica della manifestazione, che oltre ad andare a caccia del triplete, vorranno portarsi a casa il decimo trionfo nella massima competizione europea.

Negli scontri diretti non c’è davvero storia: recchelini che sono usciti sempre e comunque vincitori. Il più recente è dello scorso anno nelle semifinali di Champions, con un 12-10 perentorio della squadra tricolore.

Le parole alla vigilia dell’allenatore del Recco Sandro Sukno: “Ci siamo allenati due giorni nella piscina coperta del centro federale di Ostia per entrare nel clima di Belgrado. I ragazzi sono pronti, ho piena fiducia in quello che metteranno in campo. Abbiamo analizzato il Barceloneta e siamo consapevoli del loro valore. Sono una squadra molto organizzata, nuotano tantissimo e tengono un ritmo alto per tutta la partita. E poi hanno diversi fuoriclasse come Perrone, Munarriz e Granados, due portieri molto affidabili. Penso meritassero una posizione più alta nel loro gruppo, da gennaio sono cresciuti e assimilato i concetti del loro nuovo allenatore, Elvis Fatovic (coach di Sukno ai tempi dello Jug). Sarà un torneo difficile, le otto squadre migliori d’Europa, tre partite in 72 ore se si vuole arrivare fino in fondo: servirà forza in tutti i sensi, fisica e mentale. Pensiamo un passo alla volta, al Barceloneta: è su di loro che dobbiamo concentrarci”.

Photo LiveMedia/Danilo Vigo

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