Pallanuoto
Pallanuoto, le convocate dell’Italia per i Mondiali 2022. Inizia il cammino verso la rinascita con un mix di giovani e veterane
Il Setterosa vuol tornare grande. Dopo qualche anno di buio, diverse rivoluzioni soprattutto a livello di staff, la Nazionale italiana femminile di pallanuoto vuol tornare a recitare un ruolo da protagonista (stiamo parlando della squadra argento alle Olimpiadi di Rio 2016). Le azzurre sono pronte per l’appuntamento più importante dell’anno: i Mondiali di Budapest, che scatteranno il prossimo 20 giugno.
Il nuovo allenatore azzurro, Carlo Sillipo, ha diramato la lista delle tredici convocate (più due riserve, Agnese Cocchiere e Aurora Condorelli, che resteranno in Italia per tornare in gioco in caso di positività al Covid-19) per la sfida iridata in terra magiara.
Cambia in pochissime unità la rosa tricolore vista nella delusione cocente della passata stagione, il torneo preolimpico di Trieste. Un mix tra veterane, reduci dal podio a Cinque Cerchi in terra carioca, e giovanissime pronte alla ribalta. A guidare la squadra ovviamente Laura Teani, Elisa Queirolo, Roberta Bianconi e Giulia Emmolo, tutte atlete trentenni, pronte a vivere un ultimo biennio al top.
Poi spazio alle più giovani, tra le quali alcune già navigate come Chiara Tabani, Claudia Marletta, Giuditta Galardi, Giulia Viacava e Valeria Palmieri, ma anche Silvia Avegno, capitano della selezione tricolore e dunque con già diverse responsabilità sulle spalle. Pronte a prendersi la ribalta invece Domitilla Picozzi, Caterina Banchelli e Sofia Giustini: da loro partirà il nuovo corso anche verso i prossimi quadrienni.
Foto LM-LPS/Marco Todaro