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Pattinaggio Artistico

Pattinaggio artistico, “rivoluzione” PCS: saranno soltanto tre e non più cinque

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Continuano ad arrivare le novità da Phuket, città thailandese che ha ospitato questa settimana il cinquantottesimo Congresso dell’International Skating Union, particolarmente rilevante in quanto sono state discusse diverse iniziative che cambieranno in qualche modo le sorti del pattinaggio artistico.

Dopo l’innalzamento dell’età d’ingresso per la categoria Senior, passata da quindici a diciassette anni, i membri hanno accettato una nuova norma regolamentare dedicata alle componenti del programma: nel cosiddetto “secondo punteggio” a partire da questa stagione ci saranno soltanto tre voci e non più cinque, ovvero Skating Skills, Composition e una più che generica Presentation. Cassate quindi le “Transition“, uno degli aspetti sulla carta più importanti del pattinaggio.

A seguito di questa scelta si è deciso di aumentare i coefficienti delle PCS. Nel singolo individuale femminile verranno moltiplicate per 1,33 (contro i 0.80 precedenti) nel corto e per 2.67 (contro le 1,60 precedenti) nel libero. In campo maschile saranno fattorizzate a 1.67 (prima 1.00) e 3.33 (prima 2.00). In coppia d’artistico ci sarà una moltiplicazione di 1.33 nel segmento breve (prima 0.80) e di 2.67 in quello più lungo (prima era 1.60). Nella danza sul ghiaccio ci sarà un aumento di 1.33 (prima era 0.80) nella rhythm dance e 2.00 nella free dance (prima era 1.20).

Pattinaggio di figura, il congresso ISU ha deciso: l’età minima per la categoria Senior sarà di 17 anni

Tra le altre norme, decisamente meno importanti, si menziona la caduta dell’obbligo di indossare la gonna per le dame proprio nelle competizioni di danza.

Foto: LaPresse

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