Rally, Sébastien Ogier: “Finora il Safari sembra ancora più impegnativo del 2021”

Sébastien Ogier parla del futuro e dell’imminente Rally Kenya dopo aver disputato per la prima volta la 24h Le Mans a bordo di un’Oreca 07 Gibson LMP2 del Richard Mille Racing. Il transalpino ha deciso di rinunciare al proprio impegno nel FIA World Endurance Championship 2022 dopo l’appuntamento francese con il chiaro intento di tornare per la prossima stagione.

Il nativo di Gap ha rilasciato in merito in una nota: “Sono molto grato alla Richard Mille Racing per l’opportunità che mi hanno dato quest’anno. Partecipare alle gare di Sebring, Spa-Francorchamps e Le Mans è stata una grande scelta per scoprire il mondo del FIA WEC e posso dire di essermi goduto tutto a pieno”.

Il teammate di Charles Milesi e Lilou Wadoux aveva commentato ai media ai microfoni ‘Motorsport.com’ poco prima dell’annuncio ufficiale: “Ho imparato molto e scoperto molte cose. Ottenere una Top10 quando ci sono 27 vetture al via è chiaramente un risultato onorevole e una ricompensa per tutto lo sforzo che abbiamo fatto”.

Il portacolori di Toyota per alcune prove del FIA World Rally Championship, atteso ai nastri di partenza a partire da quest’oggi in Kenya in cui ritroverà il rivale di sempre Sèbastien Loeb, non nasconde la sua volontà di gareggiare nel WEC e sul ‘Circuit de la Sarthe’ nella classe regina con il marchio giapponese. Kamui Kobayashi, team principal e pilota dell’auto #7, non ha escluso una terza auto per la 91ma edizione della 24h Le Mans, uno sforzo notevole che consentirebbe alla leggenda del rally di gareggiare tra le Hypercar.

Il campione del mondo in carica del WRC sarà presente sin da oggi in Africa con la SS1, un evento che si prospetta oltremodo interessante dopo i primi chilometri di test di ieri. Il compagno di squadra di Kalle Rovanpera ed Elfyn Evans ha concluso affermando in merito: “Finora sembra ancora più impegnativo di quello che abbiamo avuto l’anno scorso. In molte sezioni bisognerà sopravvivere”.

Foto. LPS