Rugby 7: Italia, a Lisbona arriva un terzo posto di lusso!

Si è disputata oggi la seconda, e ultima, giornata della prima tappa delle Rugby Europe Sevens Championship Series a Lisbona. L’Italia di Andy Vilk, dopo l’ottima prestazione di ieri, ha chiuso la fase a gironi contro la Germania, prima di affrontare le finali. Ecco come è andata.

Parte subito forte la Germania, ma la difesa italiana impedisce ai tedeschi di schiacciare in meta alla prima opportunità. Insistono i leader del girone (3 vittorie su 3 nella prima giornata), difende bene l’Italia, ma dopo 4 minuti e mezzo di gioco un pallone perso dagli azzurri regala la chance a Fabian Heimpel di andare fino in fondo e Germania avanti 7-0. Azzurri che faticano a costruire azioni pericolose, Germania che resta nella metà campo italiana e a tempo scaduto arriva la seconda meta tedesca, viziata da un avanti non visto, e si va al riposo sul 12-0.

A inizio ripresa non cambia la musica, con la pressione tedesca che è troppo forte e dopo due minuti è Jack Hunt ad andare fino in fondo e match virtualmente chiuso sul 19-0 per la Germania. Insistono i tedeschi, troppo facile per loro infilarsi nella difesa italiana e arriva la quarta meta del 24-0 in un match dove gli azzurri hanno alzato bandiera bianca troppo presto. Italia che prova a chiudere almeno palla in mano il match, ma un fallo nega la possiblità di sbloccare il punteggio che si fissa sullo 0-24. Italia che, a questo punto, giocherà la finale per il terzo posto contro il Belgio.

La finale per il terzo posto inizia subito in salita, con gli azzurri che perdono malamente un pallone nei propri 22 e dopo un minuto di gioco arriva la meta di Gaspard Lalli per il 7-0 iniziale del Belgio. Soffre l’Italia, che perde un altro pallone in zona rossa, ma questa volta si salva. Finalmente l’Italia trova possesso un buon attacco, ma un avanti nei 22 belgi nega la chance di andare in meta. Insistono gli azzurri, obbligano nuovamente il Belgio al fallo, ma poi un tenuto regala agli avversari l’ultima occasione del primo tempo, ma gli azzurri si salvano nuovamente e si va al riposo sul 7-0 per il Belgio.

Avvio aggressivo dell’Italia nel secondo tempo, ma il blitz dei primi secondi non produce una marcatura. Ma insistono gli azzurri, strappano l’ovale agli avversari e Giovanni Montemauri trova il buco vincente e pareggio sul 7-7. Azzurri che, però, subito dopo mancano troppi placcaggi e permettono senza fatica al Belgio di tornare nei 22 dell’Italia. Belgio che, però, non sfrutta l’occasione e un fallo palese ridà il possesso agli azzurri a meno di tre minuti dalla fine. Touche, però, persa e Victor Andr trova il break vincente e Belgio che quasi allo scadere torna avanti 14-7. Italia che, così, deve risalire l’intero campo e lo fa con convinzione e decisione ed è ancora Montemauri a segnare la meta del pareggio. A tempo, dunque, ampiamente scaduto è l’Italia a conquistare l’ovale e una touche nei 22. Ed è Diego Antl a trovare, alla fine, lo spazio dove infilarsi e buttarsi oltre la linea di meta! Vince 21-14 l’Italia e sale sul podio al terzo posto! Nella finale per il primo posto, invece, successo della Germania sulla Spagna per 21-7.

Foto: RugbyEurope