Rugby: l’Italia Under 20 demolisce la Scozia con la maul

Seconda vittoria in due partite per gli azzurrini del rugby nelle Six Nations Under 20 Summer Series. Dopo la Georgia è la volta della Scozia di soccombere di fronte a un’Italia che con la maul umilia letteralmente il pack britannico e vince nettamrnte.

Partenza fortissima e clamorosa dell’Italia, che dopo 70 secondi va di prepotenza in meta con Cuminetti, che riceve un ottimo pallone da Pani e poi resiste a un placcaggio, di forza percorre gli ultimi metri e schiaccia per il 5-0 azzurro. Insiste la squadra di Brunello, Scozia già in forte difficoltà, anche se riesce a resistere. Britannici molto fallosi, ma non ne approfitta l’Italia che non riesce a rendersi pericolosa. Al 14’ occasione d’oro, ancora con Pani che si invola, ma il passaggio finale è troppo basso e non viene trattenuto da Gesi e nulla di fatto.

Prova a rendersi pericolosa anche la Scozia, ma difendono bene gli azzurri e i minuti passano senza reali occasioni da meta o particolari emozioni. Al 25’ nuova fiammata di Cuminetti, che guadagna molti metri, obbliga gli scozzesi all’ennesimo fallo e occasione ghiotta per l’Italia nei 22 avversari. E dalla seguente maul non regge il muro britannico ed è Rubinato a schiacciare per il 10-0. Al 29’, però, una distrazione azzurra regala un varco facilissimo ad Harrison e il tallonatore schiaccia tuffandosi tra i pali per il 10-7 e match totalmente riaperto dopo che gli azzurri hanno dominato per mezz’ora. L’ennesimo fallo, però, due minuti dopo costa un giallo ai britannici che, così, chiuderanno il primo tempo in inferiorità numerica. Ancora un fallo, ancora una touche vicino alla linea di meta e ancora una maul devastante e schiaccia Frangini e azzurri che allungano di nuovo sul 15-7, con il terzo errore di Teneggi dalla piazzola e con questo punteggio si va al riposo.

Nonostante il vantaggio di 8 punti l’Italia non riesce a scappare via e la Scozia resta in partita, con gli animi che si scaldano e il nervosismo cresce in campo a Monigo. Britannici che continuano a commettere tanti falli e Italia che continua a fare il match. E al 65’ l’ennesima touche offensiva porta all’ennesima maul dominante ed è la quarta meta azzurra per il 22-7. E poco dopo ancora una volta è la maul azzurra a obbligare al fallo la Scozia e dalla seguente touche si stacca Cenedese che schiaccia per il 29-7 e match ormai chiuso. Ormai i britannici hanno alzato bandiera bianca e al 77’ è sempre da touche che l’Italia fa male, con la maul che avanza e Scramoncin che si stacca e segna il 34-7. Nel finale va in meta la Scozia, ma ormai è tardi e match che si chiude sul 34-14.

Foto: Alfio Guarise – LPS