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Scacchi, Torneo dei Candidati 2022: Hikaru Nakamura batte Radjabov col brivido. Caruana e Nepomniachtchi pattano

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Due patte ad alto tasso di precisione, un’occasione gettata al vento in una situazione difficile e un’unica vittoria: il Torneo dei Candidati 2022 è già senza giocatori a punteggio pieno. La seconda giornata dell’evento che designerà lo sfidante al titolo mondiale detenuto da Magnus Carlsen si riassume così, ma andiamo a comprendere meglio i dettagli.

HIKARU NAKAMURA-TEIMOUR RADJABOV 1-0
Succede letteralmente di tutto nella partita che segna la prima vittoria nel torneo da parte di Nakamura, che riscatta la sconfitta di ieri con Caruana Torna, dopo ieri, un nuovo episodio della Spagnola con Berlinese 4. d3 Ac5, su cui il Bianco sceglie 5. Cbd2, un impianto che gli è stato giocato contro in più occasioni. La lunga parte teorica finisce alla 12a mossa. Dopo una coppia di errori tra 21a e 22a, il problema di Radjabov è che la sua posizione, nel finale (Torre, Cavallo e 4 pedoni contro Torre, Alfiere campochiaro e 3 pedoni) è sempre oscillante tra la leggera inferiorità e la decisa difficoltà. Pressato dal tempo, l’azero, dopo 57 tratti, sbaglia piano con l’Alfiere, ma anche l’americano rischia facendo la peggior mossa di Re al 61°. Il Nero non trova l’unica replica adeguata (attaccare, con la Torre, il pedone più arretrato della catena sul lato di Donna), e da quel momento per Nakamura è (quasi) una passeggiata di salute fino all’abbandono del suo avversario dopo 75 mosse e oltre sei ore e mezza.

Scacchi, Torneo dei Candidati 2022: il programma completo. Calendario e date, orari, tv

IAN NEPOMNIACHTCHI-FABIANO CARUANA 0.5-0.5
La sfida tra i due leader dopo il primo turno inizia con l’ingresso, per trasposizione di mosse, nel Giuoco Pianissimo (una particolare declinazione della Partita Italiana), adottato prima o poi da un po’ tutti i massimi esponenti degli scacchi. Nepomniachtchi entra nella variante con 7. a4, la seconda più giocata, su 6… a6 di Caruana, il quale esce di teoria con la quantomeno provocatoria 10… Cg4. Fino alla ventinovesima l’italoamericano esercita una pressione molto forte sull’ala di Re, ma il russo riesce a difendersi in modi che un umano comprende, e un motore scacchistico evidentemente no. Siccome Caruana non riesce a capire come sfondare, pur con quattro pezzi puntati contro il lato destro dello schieramento di “Nepo”, quest’ultimo riesce a rifugiarsi con successo nella ripetizione di mosse, che provoca la patta dopo 33 tratti.

RICHARD RAPPORT-ALIREZA FIROUZJA 0.5-0.5
Non si può certo dire che l’ungherese abbia raccolto la grandissima occasione che gli ha offerto (quasi) su un piatto d’argento il giovane francese, che come lui fa parte del gruppo dei debuttanti tra i Candidati. Come suo uso, Rapport non è mai banale, e sulla Siciliana con 2… d6 sfodera 4. Dxd4, la variante Chekhover, che ha i suoi estimatori e, occasionalmente, tra i big si vede. Firouzja si adegua al clima giocando la piuttosto rara 5… a6, poi le Donne salutano la scacchiera e si entra con buona rapidità in un finale di Torri e 5 pedoni contro 5. A quel punto il diciannovenne, per qualche ragione, sbaglia piano giocando 32… Ta1, lasciando in un sol colpo la difesa del pedone c6 e campo libero al Bianco per mettere anche la seconda Torre in settima traversa. Rapport, però, a furia di tenere il Re del Nero fermo in un angolo, muove una volta di troppo una delle due Torri in f7, quando avrebbe dovuto riportarla sul lato di Donna. Va detto che questo è un finale molto complesso, e non stupisce che un secondo svarione abbastanza importante di Firouzja alla 51a non venga colto dal magiaro. Finisce patta dopo 60 tratti.

JAN-KRZYSZTOF DUDA-DING LIREN 0.5-0.5
Suona un po’ curioso avere, in due partite di uno stesso turno dei Candidati, lo stesso identico impianto, eppure anche qui viene utilizzato il Giuoco Pianissimo, sebbene sotto una luce leggermente diversa rispetto a Nepomniachtchi-Caruana e già utilizzata varie volte da Ding Liren col Nero (fino a un certo punto). A uscire dalla teoria, alla 15a mossa, è Duda, ma l’impianto che risulta è abbastanza solido e complesso da sradicare per le due parti che il risultato inevitabile è la patta. Ci si arriva per un incrocio di ripetizione di posizione e superamento del 40° tratto, la quota dopo la quale è legalmente possibile accordarsi per l’equa divisione del punto.

TORNEO DEI CANDIDATI: SECONDO TURNO

Rapport-Firouzja 0.5-0.5
Nakamura-Radjabov 1-0
Nepomniachtchi-Caruana 0.5-0.5
Duda-Ding Liren 0.5-0.5

CLASSIFICA

1 Caruana, Nepomniachtchi 1.5
3 Rapport, Firouzja, Duda, Nakamura 1
7 Radjabov, Ding Liren 0.5

TERZO TURNO

Ding Liren-Rapport
Caruana-Duda
Radjabov-Nepomniachtchi
Firouzja-Nakamura

Foto: FIDE / Niki Riga

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