Oltre Cinquecerchi
Scacchi, Torneo dei Candidati 2022: Nepomniachtchi patta e allunga, Caruana perde, Nakamura e Ding Liren lo raggiungono
Decimo turno da fuochi d’artificio assoluti al Torneo dei Candidati 2022. A Madrid non è cambiato solo qualcosa, è cambiato proprio tutto, con Ian Nepomniachtchi che, pattando contro l’azero Teimour Radjabov, diventa sempre più vicino a sfidare di nuovo Magnus Carlsen. Fabiano Caruana perde male contro il polacco Jan-Krzysztof Duda, finisce a un punto e mezzo di ritardo e viene anche raggiunto dal connazionale Hikaru Nakamura e dal cinese Ding Liren, le cui possibilità soltanto fino a due partite fa parevano molto vicine allo zero.
JAN-KRZYSZTOF DUDA-FABIANO CARUANA 1-0
Si comincia con una Partita Italiana, versione linea principale del Giuoco Piano, quella con 4. c3. Duda, peraltro, decide di virare sulla continuazione con 7. a4, la seconda più nota nella fattispecie in essere. Caruana più di un seguito da queste parti l’ha giocato col Bianco, ma qui a proporglielo è il suo avversario polacco, che lo porta anche fuori teoria con la manovra di trasferimento del Cavallo da b1 a f1 in due mosse. Il primo errore l’italoamericano lo commette alla 17a mossa: troppo avventata g5, che scopre l’arrocco e apre possibilità in attacco per il Bianco da tutte e due le ali: su una c’è la Donna, sull’altra i due Cavalli. Il Nero appare sostanzialmente confuso sul da farsi, col risultato di mettersi da solo due pezzi totalmente fuori dal gioco (Cavallo e Alfiere) e gli altri asserragliati a difendere il Re. Caruana, oltretutto, è in Zeitnot (il termine tecnico tedesco per la scarsità di tempo): 6’26” per 10 mosse fino alla 40a. Il Bianco, però, incomprensibilmente cerca una manovra lentissima di Donna dalla 31a alla 33a rischiando di buttare via tutto, ma dalla 36a, pur provato mentalmente dalla situazione precedente, si riprende, trova la continuazione forzata che porta alla vittoria e sfrutta due grosse sciocchezze del Nero per rimanere con un pezzo leggero netto in più. A quel punto per Caruana non c’è più speranza: continua per inerzia, poi abbandona al 57° tratto.
HIKARU NAKAMURA-ALIREZA FIROUZJA 1-0
Nakamura, sulla Siciliana Najdorf, si lancia nel popolare attacco Inglese con 6. Ae3. Firouzja sfodera la rara 7… Cc6, giocata in passato sia da Nepomniachtchi che dal moldavo Victor Bologan, poi la continuazione su cui i due si concentrano è quella della Vachier Lagrave-Morozevich del 2009 (patta). Il francese tratta con una certa passività l’uscita dall’apertura, senza contare che già non c’è più un arrocco realmente sicuro per il Nero. Il piano del più giovane partecipante al torneo sbatte contro il violento attacco, preceduto da un validissimo sacrificio di qualità, da parte di Nakamura con la Torre; il tutto per volare con Cavallo, Donna e poi Alfiere sull’ala di Re. Anche l’orologio non è dalla parte di Firouzja, che finisce dritto in una rete di matto e abbandona dopo 32 mosse, quando ha due secondi per le successive otto (in breve, avrebbe comunque perso per il tempo).
Scacchi, Torneo dei Candidati 2022: il programma completo. Calendario e date, orari, tv
RICHARD RAPPORT-DING LIREN 0-1
Alias: quando ci si rovina con le proprie stesse mani. L’inizio appare proprio in stile Rapport da un certo punto in poi: Spagnola, variante Anderssen (5. d3), che è pur sempre la seconda scelta ad alto livello, e poi la 7. Ag5 di Aronian (che ci ha perso due volte sempre con Mamedyarov) e Praggnanandhaa (qui con l’indiano è riuscito a pattare Lorenzo Lodici nello scorso marzo a Cattolica). Curiosamente, alla nona è Ding Liren a scegliere una continuazione ignota prima, 9… Aa7. Tutto il seguito della partita si regge su un equilibrio ai limiti dell’incredibile: i pezzi sia del Bianco che del Nero sono sempre più completamente e incontrovertibilmente scoordinati, eppure la posizione è pari, senza sbocchi di particolare rilievo. Improvvisamente Rapport sfodera la coraggiosa 33. Cc4, un sacrificio temporaneo di qualità subito riequilibrato (Cavallo e Alfiere per Torre e pedone). Il magiaro, quanto a idee originali, è il primo della lista, ma l’impensabile accade quando il controllo del tempo è già passato da due tratti. Il Bianco gioca 42. Tc3, una mossa debole, perché se Rapport vede il guadagno della qualità dopo 42… axb5 43. Dxd3 Dxd3 44. Txd3 con Torre, Alfiere e tre pedoni contro Alfieri e quattro pedoni, è vera anche un’altra cosa. Due pedoni bianchi sono impedonati, il Re è lontano dall’azione e soprattutto il Nero ha il pericoloso pedone passato b. L’ungherese decide di terminare il disastro con 45. Af6, mossa totalmente perdente. L’abbandono arriva alla 55a, con un matto in arrivo inevitabile.
IAN NEPOMNIACHTCHI-TEIMOUR RADJABOV 0.5-0.5
Qui si comincia con una Catalana chiusa sulla quale “Nepo” gioca la variante con 5. Cf3. Radjabov sceglie la continuazione 8… Ab7, con cui neanche un mese fa è stato sconfitto da Magnus Carlsen al Norway Chess. Dalle linee teoricamente note si esce alla 16a mossa: Bianco piuttosto passivo, preoccupato più che altro di non subire attacchi da nessuna parte, ma solido, Nero con buona attività, ma senza un’offensiva diretta da organizzare. Si giunge a una liquidazione abbastanza rapida: rimangono sulla scacchiera, per entrambi i colori, quattro pedoni (tutti quelli dell’ala di Re) e gli Alfieri di colore contrario. I due giocatori ricorrono così alla ripetizione di mosse che determina la patta dopo due ore e mezza.
TORNEO DEI CANDIDATI: DECIMO TURNO
Rapport-Ding Liren 0-1
Duda-Caruana 1-0
Nepomniachtchi-Radjabov 0.5-0.5
Nakamura-Firouzja 1-0
CLASSIFICA
1 Nepomniachtchi 7
2 Caruana, Nakamura, Ding Liren 5.5
5 Radjabov 4.5
6 Rapport, Firouzja, Duda 4
UNDICESIMO TURNO
Giovedì 30 giugno
Nakamura-Rapport
Firouzja-Nepomniachtchi
Radjabov-Duda
Caruana-Ding Liren
Foto: FIDE / Stev Bonhage