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Scacchi, Torneo dei Candidati 2022: occasioni per Nepomniachtchi e Caruana nel 10° turno
Due occasioni di ampio rilievo sono nelle mani dei due grandi protagonisti del Torneo dei Candidati 2022, che a Madrid sta vivendo momenti sempre più caldi, e certo non per le temperature in Spagna. Ian Nepomniachtchi e Fabiano Caruana sono ormai chiaramente al centro dell’attenzione, divisi da un punto in classifica che, allo stato attuale delle cose, favorisce l’ultimo sfidante di Magnus Carlsen al titolo mondiale.
Il russo sfida l’azero Teimour Radjabov. Quest’ultimo ha sì vinto due giorni fa la prima partita a cadenza classica da tre anni a questa parte, ma è altrettanto vero che non vive certo il momento di grazia in cui si trova “Nepo”, che vuole ricominciare a veleggiare dopo esser stato in grado di pattare un big match nel quale pareva in seria difficoltà. All’andata, volendola così definire, questa era stata una delle due giornate caratterizzate da quattro patte.
Per quanto riguarda l’italoamericano, invece, c’è il confronto con uno dei giocatori in maggior sfiducia del torneo, il polacco Jan-Krzysztof Duda, appena mezzo punto nelle ultime quattro partite e, fondamentalmente, un torneo che da buono sta diventando non proprio da ricordare. Per Caruana appare come un’occasione ancora più grande, e per di più, nelle sei volte in cui ha affrontato il suo avversario con il Nero lo ha battuto in tre di esse, considerando tutte le cadenze.
Ding Liren conserva ancora qualche speranza di riaprire le proprie speranze, ma deve sperare in congiunzioni astrali piuttosto fortunate davanti a lui. Il suo primo compito, però, è vincere: non facile con l’ungherese Richard Rapport, che, al di là della sconfitta del nono turno, è sempre in grado di creare situazioni non confortevoli sulla scacchiera. Con il Nero, però, il magiaro non perde con il cinese dal 2013.
Molto più complicata la situazione, anche se c’è lo stesso punteggio, per Hikaru Nakamura: il pluricampione USA deve vedersela con Alireza Firouzja, e il francese si è schiodato dall’ultima posizione battendo Rapport. Non è più in corsa per il successo conclusivo, ma, in collaborazione con un avversario che certo non disdegna, può creare interesse sulla scacchiera. Una cosa è certa: molto difficilmente qui si terminerà con il mezzo punto diviso.
Foto: FIDE / Stev Bonhage
