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Scacchi, Torneo dei Candidati 2022: quattro patte nella quinta giornata

Pubblicato

3 anni fa

22 Giugno 2022

Prosegue il torneo dei candidati di scacchi, nella quinta giornata sono finiti in parità tutti gli incontri.

FABIANO CARUANA-RICHARD RAPPORT 0.5-0.5
Forse conoscendo la viscerale passione di Rapport per le varianti poco note, Caruana esce subito dall’ampia teoria della Siciliana Taimanov con 5… a6 giocando 6. g4, una doppia spinta di pedone che ad alto livello usò solo il compianto azero Vugar Gashimov contro Judit Polgar al World Blitz 2009 (fu lui a battere l’ungherese). Già dopo l’ottavo tratto del Bianco i seguiti noti sono finiti, ma quel che arriva è una linea poco chiara in cui i due non sembrano riuscire a trovare sempre la chiarezza necessaria. La posizione risultante resta, in pratica, pari. Pur se la possibilità di rendere tagliente la situazione sono tante, i due non se la sentono di rischiare e, via ripetizione di posizione con Donna e Alfiere, si dividono il mezzo punto in 24 mosse.

TEIMOUR RADJABOV-DING LIREN
I due si infilano subito in una variante della Catalana chiusa che, dopo 7… Ab7, diventa per trasposizione di mosse un’Indiana di Donna (o Ovest-Indiana nell’accezione italiana) con fianchetto reciproco. In questo caso la continuazione porta il nome del leggendario cubano Josè Raul Capablanca. Ad alto livello, il seguito scelto dai due si è visto due volte in più di quarant’anni per merito dello svedese Ulf Andersson prima e del vietnamita Le Quang Liem poi. Ne segue una posizione interessante, ma in cui a una buona mobilità offensiva del Bianco si contrappone il perfetto posizionamento difensivo dei pezzi del Nero. Ding Liren, però, riesce a farsi leggermente preferire dopo il 20° tratto a causa di una certa passività di Radjabov. Il cinese affina l’arte di migliorare a ogni tratto la propria posizione, lentamente ma inesorabilmente, senza grandi imperfezioni da parte dell’azero. Si va così verso la patta.

Scacchi, Torneo dei Candidati 2022: il programma completo. Calendario e date, orari, tv

ALIREZA FIROUZJA-JAN-KRZYSZTOF DUDA 0.5-0.5
Per provare a riscattare la sconfitta di ieri, il francese si lancia subito nella Difesa Petroff scegliendo poi l’attacco classico. Il polacco forse ricorda la recentissima Anand-Caruana del Superbet Classic (ma non solo) e gioca 6… Af5, non proprio la più giocata. Firouzja probabilmente sa che, con 9… Cd6, Duda ha pattato in passato con Nepomniachtchi, e allora gioca 10. Cf1 per deviare da quel seguito, e lo fa un’altra volta alla 13a mossa su simile situazione. Dopo 26 mosse la situazione è all’incirca pari, ma il Bianco si ritrova a corto di tempo: molto meno di mezz’ora contro un’ora e 20 minuti per il Nero. Più che a quel che resta sull’orologio, però, i due pensano al tipo di posizione, nella quale decidono prima di effettuare una liquidazione e poi di attuare la triplice ripetizione, che vuol dire patta in 36 mosse.

HIKARU NAKAMURA-IAN NEPOMNIACHTCHI 0.5-0.5
L’americano e il russo aprono esattamente come pochi metri più avanti, ma, rispetto a Duda, la scelta di “Nepo” è diversa: 6… Cc6, la continuazione normale sull’attacco classico della Petroff. Fino alla 13a mossa si segue la linea principale, poi Nakamura si lancia in una continuazione sperimentata nel 2016 al campionato americano, 14. Ta2, e usata anche dal suo connazionale Sam Shankland. Di rimando, Nepomniachtchi sfodera 14… Af8, usata da Daniil Lintchevski con scarsi risultati contro Kirill Alekseenko nel 2017. Il russo, improvvisamente, finisce sulla graticola per via di un’incauta 17… Dg4, che lo costringe a perdere tantissimo tempo mentre il Bianco si fa dinamico. Nakamura, però, non riesce pienamente a sfruttare il tipo di posizione e soprattutto il fatto che la Donna nera, fondamentalmente, non trova un posto ideale: se ne può attribuire la motivazione al fatto che il suo tempo (22 minuti per le 13 mosse fino alla 40a) è meno della metà di quello di “Nepo”. Questa pressione da tempo, “Zeitnot” in quel tedesco che l’ha consacrato a termine prettamente scacchistico, tradisce l’americano per certa misura. Nakamura, sempre più a corto di tempo, opta per volere la ripetizione di posizione, Nepomniachtchi ringrazia ed è patta dopo 34 mosse.