Seguici su

Senza categoria

Scherma, Europei 2022: le speranze di medaglia dell’Italia. Una squadra azzurra pronta ad essere protagonista principale

Pubblicato

il

Si apre  domani da Antalya l’estate della scherma azzurra. Nella città turca dal 17 giugno inizieranno i Campionati Europei 2022, primo grande appuntamento di questi due mesi e che rappresenta anche un test fondamentale in vista dei Mondiali che si terranno a Il Cairo nel mese di luglio. L’Italia si presenta con l’obiettivo di vincere il medagliere e di essere la nazione di riferimento, vista anche l’assenza della Russia, da sempre la grande rivale della squadra azzurra.

Nel fioretto c’è davvero la possibilità di fare bottino pieno, con l’Italia che può prendersi tutti e quattro i titolo continentali. A livello individuale tra le donne Alice Volpi è la donna da battere, ma attenzione anche ad una ritrovata Arianna Errigo, mentre al maschile tra Daniele Garozzo, Alesssio Foconi, Giorgio Avola e Tommaso Marini c’è davvero l’imbarazzo della scelta.

Attesa soprattutto per il giovane marchigiano, capace in questa stagione di trionfare anche in Coppa del Mondo per la prima volta e pronto a salire anche sul gradino più alto del podio agli Europei. Nella prova a squadre tutto sembra portare in una doppia sfida per la medaglia d’oro tra Italia e Francia.

Scherma, i convocati dell’Italia per gli Europei 2022 ai raggi X. Fioretto per il rilancio, novità nella spada e nella sciabola

Luca Curatoli e Luigi Samele sono i punti di riferimento e le certezze nella sciabola maschile. Il campano ed il pugliese si presentano con l’obiettivo del podio, ma la concorrenza è comunque elevata. Curiosità per un quartetto rivoluzionato rispetto al passato con l’ingresso in squadra di due giovani, Michele Gallo e Pietro Torre.

Diversa la situazione per quanto riguarda la sciabola femminile. La stagione di Coppa del Mondo ha detto chiaramente che l’Italia ha faticato nell’individuale, mentre di essere competitiva anche per la vittoria con la squadra. Michela Battiston, Martina Criscio e Rossella Gregorio possono anche sfruttare il canale giusto, ma è soprattutto con il quartetto che le azzurre hanno la chance di togliersi una soddisfazione.

Si passa alla spada dove le maggiori certezze sono al femminile.  Rossella Fiamingo, Federica Isola, Mara Navarria ed Alberta Santuccio, un quartetto che può far sognare in grande non solo nella prova a squadre (bronzo olimpico in carica), ma anche a livello individuale, dove tutte e quattro possono puntare al podio.

In campo maschile, invece, Andrea Santarelli è la sicurezza ed insieme a lui ci saranno anche il giovane Davide Di Veroli, Gabriele Cimini e Federico Vismara, quest’ultimi due che sono saliti sul podio in Coppa del Mondo e possono replicare anche ad Antalya. Nella prova a squadre si attende un guizzo da parte di una formazione che ha un po’ faticato in stagione.

FOTO: Bizzi/Federscherma

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità