Tuffi, Mondiali 2022: Chiara Pellacani sogna il podio, ma è quarta dal metro

Una Chiara Pellacani da applausi sfiora la medaglia nel metro femminile ai Mondiali di Budapest. L’azzurra lotta fino all’ultimo tuffo, ma alla fine è quarta in una gara vinta dalla cinese Li Yajie, che regala alla sua nazione il quinto oro di questa rassegna iridata, il secondo della giornata dopo quello nel Team Event.

Li Yajie si è imposta con il punteggio di 300.85, con quattro tuffi sopra i 60 punti e soprattutto un doppio e mezzo rovesciato raggruppato da 69 punti. Medaglia d’argento per l’americana Sarah Bacon (276.65) e bronzo per la canadese Mia Valee (276.60), che ha sognato anche di poter lottare per l’oro con la cinese per tre rotazioni, sporcando poi gli ultimi due tuffi, in particolare l’uno e mezzo avanti con due avvitamenti (48.10).

Pellacani ha chiuso con 269.25 al quarto posto, in una posizione che non è mai stata in discussione. L’azzurra è rimasta davanti all’australiana Georgia Sheehan (260.95) e alla britannica Grace Reid (257.50), rispettivamente quinta e sesta in classifica.

La gara di Pellacani è cominciata con un ottimo uno e mezzo indietro da 51.75 punti. Successivamente la romana ha proseguito con il doppio e mezzo avanti (54.60) ed un altro eccellente uno e mezzo rovesciato (54.00). L’azzurra è restata sempre nelle posizioni di alta classifica con uno strepitoso uno e mezzo rovesciato con un avvitamento e mezzo da 58.50 punti. A chiudere poi c’è stato un uno mezzo ritornato da 50.40.

Sicuramente l’azzurra ha pagato il coefficiente più basso rispetto alle avversarie, ma è stata senza alcun dubbio una finale di altissimo livello per la romana. Tra un’ora poi Pellacani tornerà nuovamente sul trampolino, ma dai tre metri ed in coppia con Matteo Santoro per la finale del sincro misto, gara nella quale gli azzurri hanno vinto anche il titolo europeo.

FOTO: LaPresse