Tuffi
Tuffi, Mondiali 2022: Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia conquistano la finale nel sincro da 3 metri
Buona la prima per la squadra azzurra ai Mondiali di tuffi in corso di svolgimento a Budapest. Nella gara d’esordio della rassegna iridata Giovanni Tocci e Lorenzo Marsaglia si sono qualificati per la finale del sincro maschile dai 3 metri, chiudendo in sesta posizione con 361.65 punti. L’obiettivo era quello della qualificazione, ma per provare ad essere competitivi per la zona medaglie (finale dalle 16.00) bisogna avvicinare almeno il muro dei 400 punti.
Un’eliminatoria cominciata dai due azzurri con due buoni obbligatori, che li hanno permesso di chiudere a 93.60. Un ottimo triplo e mezzo avanti carpiato da 69.75 (con voti tra il 7.5 e l’8), mentre i problemi sono arrivati per Tocci con il doppio e mezzo avanti con due avvitamenti. Il calabrese ha sbagliato e gli azzurri hanno conquistato solo 62.22 punti. Discreti, ma servirà molto di più in finale, il doppio e mezzo ritornato carpiato (65.70) ed il triplo e mezzo ritornato raggruppato (70.38).
A dominare sono stati i cinesi Wang Zongyuan e Cao Yuan con 446.07 punti, con un eccezionale quadruplo e mezzo avanti da 91 punti. Come da pronostico in seconda posizione si sono piazzati i britannici Jach Laugher ed Anthony Harding con 413.23 punti; mentre attualmente sul podio virtuale ci sono i francesi Alexis Jandard/Jules Bouyer (387.27), che sono una delle coppie rivali degli azzurri.
Stupiscono al quarto posto i colombiani Morales Mendoza/Uribe Bermudez (386.37), che hanno preceduto i tedeschi Lars Rudiger/Timo Barthel (383.07). A completare la Top-10 ci sono i messicani Garcia De La Fuente/Martinez Cabral (358.26), gli svizzeri Dutoit/Suckow (345.00), i neozelandesi Stone/Taverner (337.86) e i malesiani Chew/Ooi (337.23).
Accedono alla finale anche gli spagnoli Garcia Boisser/Abadia (331.02) e i dominicani Gomez/Ruvalcaba (327.63). A sorprendere l’eliminazione della coppia americana Quentin Henninger/Tyler Downs, appena quattordicesimi con 299.43 e che hanno sbagliato praticamente tutti i tuffi, compresi gli obbligatori.
FOTO: LaPresse