Pallavolo
Volley, Italia scatenata in Nations League: Brasile travolto a domicilio! Egonu incontenibile
L’Italia ha mostrato i muscoli e ha sfoderato una superba prestazione nella tana di Brasilia, sconfiggendo il Brasile per 3-1 (25-17; 25-15; 14-25; 25-14) nella Nations League 2022 di volley femminile. Le Campionesse d’Europa sono riuscite a espugnare il campo delle vicecampionesse olimpiche, offrendo una prestazione ai limiti della perfezione: attacchi perentori, impeccabile muro, grande ricezione e servizio magistrale nei primi due set; un calo di tensione nella terza frazione e poi un dominio totale nel quarto parziale. Prova di forza da parte della nostra Nazionale, che infila così la quarta vittoria consecutiva nel torneo e lascia la terra sudamericana con il sorriso tra le labbra.
L’Italia, capace di portare a casa un poker dal Brasile (affermazioni contro Serbia, Repubblica Dominicana, Germania e Brasile), si issa provvisoriamente al terzo posto in classifica con 6 vittorie (17 punti) in otto incontri disputati, pienamente in corsa per la qualificazione alla Final Eight. Le ragazze del CT Davide Mazzanti, che hanno così scavalcato il Brasile (ma le verdeoro hanno un incontro in meno), torneranno in campo tra una decina di giorni per l’ultima settimana di gare della fase preliminare: quattro partite a Sòfia (Bulgaria) per inseguire l’accesso alla fase finale.
Prestazione rimarchevole della solita Paola Egonu, capace di mettere a segno 22 punti e ben supportata dalle schiacciatrici Alice Degradi (10) e Caterina Bosetti (7). La centrale Sara Bonifacio è stata sontuosa dall’alto dei suoi sette muri personali (10 punti complessivi), spalleggiata da Marina Lubian (9). Buona regia di Ofelia Malinov, Monica De Gennaro sopra le righe nel ruolo di libero. Serata nera per la quotata schiacciatrice Gabi (8), soltanto l’opposto Nascimento Kisy è andata in doppia cifra (12), ha faticato anche l’altro martelle Isabelle Bergmann (8).
LA CRONACA DELLA PARTITA
Davide Mazzanti cambia alcuni elementi del sestetto titolare rispetto alla partita di ieri, sostituendo le due centrali: fuori Cristina Chirichella e Anna Danesi, dentro Marina Lubian e Sara Bonifacio. Per il resto tutto confermato: Paola Egonu opposto, Caterina Bosetti e Alice Degradi di banda, Ofelia Malinov in cabina di regia, Monica De Gennaro il libero. Il primo set è equilibrato fino al 9-9, poi le azzurre alzano il ritmo e allungano in maniera perentoria: errore al servizio di Gabi, muri di Malinov e Gabi, incomprensione tra Macris e Carol, mani-out di Bosetti, sassata di Egonu dalla seconda linea per il 15-9. Egonu insiste con la sua potenza, Bonifacio è solidissima a muro (17-11) e l’opposto piazza il superbo diagonale del 20-13. Nel finale si deve soltanto amministrare, Degradi chiude i conti con autorevolezza (25-17).
L’Italia parte a razzo nel secondo set e scappa sul 6-2: muro di Malinov e Bonifacio, mani-out di Degradi e stampatona di Bonifacio. Le azzurre sono nettamente superiori, il Brasile è troppo falloso, Egonu rumoreggia con una pipe e Malinov stampa Kisy per il +6 (11-5). Egonu è imperiale dalla seconda linea, Lubian trova l’ace del 13-6 e la parallela siglata da Egonu vale un comodo 15-8. Le ragazze di Mazzanti fermano qualsiasi iniziativa delle padrone di casa (19-9), Bosetti attacca a tutto braccio e Lubian è impeccabile a filo rete (21-11). Vantaggio mostruoso, ancora una volta è Degradi a chiudere il set.
Il Brasile ha una reazione in avvio di terzo set: Egonu sbaglia in attacco e poi viene murata da Carol, a seguire il diagonale di Kisy per il 3-0. Egonu cala in fase offensiva e attacca in rete (1-5), ma poi cerca di tenere a galla la Nazionale con un paio di superbe stoccate (5-9). Il mani-out di Gabi, il muro di Carol su Degradi e l’ace di Diana permettono alle verdeoro di effettuare il doppiaggio (12-6). Diana è impeccabile in battuta, Carol spinge a tutta, Gabi si fa sentire e l’Italia esce dal campo (18-9). Le padrone di casa passeggiano e accorciano le distanze.
L’Italia non si scompone, Egonu e Bonifacio ruggiscono in avvio di quarto set (7-2), poi un muro di Bosetti su Lorena e l’erroraccio di Gabi per il 10-3. Le azzurre ritrovano lo smalto dei primi due set, il gioco è scintillante, Egonu alza il livello e poi chiude Malinov.
Foto: FIVB