Volley, Nations League 2022: una buona Italia si arrende con un punteggio troppo severo alla Francia

Inizia con una sconfitta il cammino dell’Italia nella VNL 2022: gli azzurri cedono 3-0 ai campioni olimpici della Francia, ma il risultato non deve ingannare, perchè per due set e mezzo l’Italia dall’età media molto bassa ha tenuto testa e anche messo a più riprese in difficoltà la squadra del debuttante Andrea Giani. Una bella Italia, che ha messo in campo cuore e tecnica, ha fatto soffrire i forti avversari che hanno dovuto alzare il livello in difesa e battuta per portare a casa il successo e mettere sotto i giovani azzurri.

In casa Italia ha funzionato bene la difesa e per alcuni tratti anche la ricezione, da rivedere qualche soluzione in attacco anche se l’opposto Romanò ha disputato un buon match, così come Recine, cercato a più riprese dai battitori avversari. Il muro è riuscito in qualche modo a limitare gli attaccanti avversari di palla alta, mentre poco ha potuto fare contro un  straripante in primo tempo e molto efficace anche a muro. 

De Giorgi si affida a Giannelli in regia, Romanò opposto, i centrali Cortesia e Galassi, Recine e Bottolo in banda e la coppia Scanferla-Piccinelli liberi, Giani risponde con Brizard in regia, Patry opposto, Jouffroy e Chinenyeze al centro, Ngapeth e Tillie in banda e Diez libero. Primo set all’insegna dell’equilibrio. Il primo scatto è dei francesi che si portano avanti 17-14 ma gli azzurri con la difesa ed aiutati anche dai sette errori al servizio dei transalpini, pareggiano a quota 21 con un gran muro di Romanò su Ngapeth. E’ proprio l’attaccante di Modena a suonare la carica e a riportare avanti la Francia di un break (23-21) e ci pensa Chinenyeze a chiudere con il punteggio di 25-22.

Bella Italia in avvio di secondo set. Gli azzurri tengono bene in cambio palla e riescono a mettere anche il naso avanti sul 9-8, poi cresce la battuta della Francia che prende il largo nel parte centrale e vola sul 15-11 grazie a Ngapeth. L’Italia ha il merito di non mollare quando si trova sotto 12-17 dopo un errore di Galassi e, punto su punto, difesa dopo difesa, si riporta sotto fino al 19-20.  I francesi ripartono di slancio e, con la difesa, si portano avanti 20-23 ma l’Italia non si arrende e con Romanò pareggia a quota 24. L’errore al servizio dell’opposto e una pipe di Ngapeth chiudono il set a favore dei transalpini: 24-26.

Nel terzo set si illude l’Italia di poter allungare il match portandosi sul 6-2 con un po’ di fortuna che frutta gli ace di Giannelli e Recine. In  un baleno, però, la Francia pareggia il conto (6-6) e, dopo una fase combattuta, prende il largo nella parte centrale del set (16-12) grazie al servizio che mette in costante difficoltà la traballante ricezione azzurra. I francesi non si fanno più avvicinare e ci pensa ancora una volta Ngapeth a chiudere anche il terzo set con il punteggio di 25-19. 

Chinenyeze top scorer e migliore in campo in casa Francia con 13 punti, 11 invece i punti di Ngapeth. Per l’Italia l’unico giocatore in doppia cifra è Romanò con 15 punti, Recine ha chiuso con 9 punti. Domani azzurri in campo all’1.30 con i campioni del mondo della Polonia.

Foto Fivb