Volley, Sylvia Nwakalor una riserva di lusso per Paola Egonu e la Nazionale. Dove può ancora migliorare

Sylvia Nwkalor è stata la migliore giocatrice in campo in occasione di Italia-Belgio, confronto valido per la Nations League 2022 di volley femminile. L’azzurra è stata straripante nella partita di ieri, giganteggiando in lungo e in largo ad Ankara (Turchia) e contribuendo in maniera decisiva al successo delle azzurre. Le Campionesse d’Europa hanno rialzato la testa dopo la sconfitta maturata all’esordio contro le padrone di casa e hanno saputo imporsi per 3-1 in rimonta contro le Yellow Tigers. Si tratta di un’affermazione importante, che rilancia il sestetto del CT Davide Mazzanti e che si rivela cruciale nella corsa verso la qualificazione alla Final Eight.

Ricordiamo che l’Italia sta giocando in terra anatolica senza tantissime stelle come Paola Egonu, Miriam Sylla, Anna Danesi, Alessia Orro, Elena Pietrini, Caterina Bosetti. Sylvia Nwkalor sta cercando di sfruttare al meglio questa occasione per mettersi in mostra anche con la maglia Nazionale e dimostrare di essere una giocatrice di assoluto talento, che può fornire un apporto di lusso all’Italia. Contro il Belgio ha messo a segno ben 29 punti (2 muri, 1 aces) dopo i 15 siglati al debutto, spiccando per un’interessante varietà di colpi e per un braccio decisamente potente. Senza girarci troppo attorno, la 22enne si sta rivelando una riserva di lusso per Paola Egonu.

La fuoriclasse veneta sta godendo di un breve periodo di riposo dopo aver terminato la stagione con Conegliano soltanto una decina di giorni fa, ma ovviamente sarà il punto di riferimento per tutto il gruppo quando rientrerà e a lei spetterà il compito di guidare questa Nazionale nella fase calda della Nations League e soprattutto ai Mondiali. Sylvia Nwkalor rappresenta però una validissima sostituta, affidabile, concreta, sempre pronta e costantemente sul pezzo: stiamo parlando di una soluzione che potrà e dovrà essere usata nel caso in cui Egonu andrà in difficoltà durante le partite, per rimescolare le carte e creare qualche grattacapo alle avversarie.

La stagione dell’opposto è stata encomiabile a Firenze: 553 punti messi a segno (terza marcatrice in Serie A1 alle spalle di Egonu ed Ebrar Karakurt), con 6 aces e 48 muri, qualificazione ai playoff scudetto. Forse risulta ancora un po’ imprecisa nel lavoro di copertura e non avrà la potenza dinamitarda di Egonu, ma va assolutamente presa in considerazione. Oggi pomeriggio (ore 15.00) si attendono conferme nel match contro l’Olanda, mentre domani l’Italia chiuderà la prima Pool di qeusta edizione della Nations League affrontando la Cina sempre ad Ankara.

Foto: FIVB