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Wimbledon 2022: Andrea Vavassori, Salvatore Caruso e Andreas Seppi al turno decisivo delle qualificazioni

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Ci saranno speranze, per l’Italia, di aumentare il proprio contingente all’interno del tabellone principale di Wimbledon in questo 2022. A Roehampton, dove si giocano le qualificazioni, saranno infatti in tre a giocare per l’accesso al main draw dei Championships, il che garantisce anche un ritorno economico tale, per alcuni, da poter programmare il resto della stagione senza doversi fare troppi conti in tasca.

A cercare di entrare tra i 128 delle due settimane sui sacri prati è Andrea Vavassori, uno che questa superficie sa come trattarla. 7-5 6-1 per lui nei confronti del brasiliano Joao Menezes, e adesso arriverà il ceco Zdenek Kolar, finora molto fortunato con il sorteggio. Tra i due una sfida a livello Challenger (Bergamo 2020), vinta da Kolar per 6-4 al terzo set.

Salvatore Caruso era difficilmente pronosticato da tanti, eppure il suo cammino a Roehampton sta risultando di tutto rispetto. Molto convincente il suo 7-6(2) 6-3 nei confronti dell’americano Mitchell Krueger, numero 27 del seeding. Ora arriva il giocatore con la miglior classifica di queste qualificazioni, lo spagnolo Bernabe Zapata Miralles, che contro qualsiasi attesa si è spinto fino agli ottavi al Roland Garros. Nessun precedente.

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Quanto ad Andreas Seppi, rispetta la sua testa di serie numero 26 andando a eliminare senza tanti problemi, e con il suo grande quid d’esperienza, il britannico con wild card Aidan McHugh. A sorpresa, sarà lo slovacco Lukas Klein, mai affrontato prima d’ora, il suo prossimo avversario.

Per tre vittorie, ci sono anche tre sconfitte. Esce di scena Federico Gaio, che non riesce a ribaltare il suo status di sfavorito con l’austriaco Dennis Novak, vittorioso con il punteggio di 6-2 6-3.

L’avventura finisce anche per Andrea Pellegrino, e anche in questo caso l’avversario è uno di quelli che risulta di più alto valore sull’erba: il tedesco Maximilian Marterer si impone per 7-5 6-3, anche se l’azzurro può recriminare per tre palle break sul 5-5 del primo set non sfruttate.

Infine, Riccardo Bonadio, al suo esordio nelle qualificazioni Slam e già vincitore del derby d’esordio con Andrea Arnaboldi, è costretto a cedere allo svedese Elias Ymer, che lo estromette con il punteggio di 6-3 6-4 senza mai concedergli chance.

Foto LiveMedia/Roberta Corradin – LivePhotoSport.it

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