Wimbledon 2022, il sorteggio delle italiane: Camila Giorgi ha buone chance, sfortunata Jasmine Paolini

Si è conclusa la cerimonia del sorteggio per quel che riguarda il tabellone femminile del torneo di Wimbledon 2022. E il terzo Slam dell’anno è pronto a prendere le mosse con prospettive di vario genere per quanto riguarda le cinque giocatrici italiane in tabellone principale. Una cosa è certa: almeno una la vedremo al secondo turno.

Questo perché la voce e la mano di Gerry Armstrong hanno fatto sì che Martina Trevisan, di scena come testa di serie numero 22, incontrasse Elisabetta Cocciaretto, che sui prati dei Championships è all’esordio assoluto, almeno a livello professionistico (vi ha disputato il torneo junior in passato). Chiunque vinca ha delle possibilità al secondo turno, contro la veterana rumena Irina-Camelia Begu o la georgiana Ekaterine Gorgodze. Poi tutto dipende, dal terzo turno, dalle lune della lettone Jelena Ostapenko, che potrebbe fare un grandissimo torneo come uscire subito.

La principale potenziale protagonista in chiave azzurra è ovviamente Camila Giorgi: numero 21 del seeding, la marchigiana ha un paio di turni tra il soft e l’interessante. Il primo, non difficile, è con la polacca Magdalena Frech (nessun precedente). Nel secondo, invece, attenzione alla possibilità di Rebecca Peterson: con la svedese è avanti 2-1 (due successi veri e un ritiro), ma va posta l’attenzione alla classe ’95 di Stoccolma, che non è mai davvero esplosa, ma è sempre pericolosa. L’alternativa è la slovacca Anna-Karolina Schmiedlova, con cui non si incontra da sette anni (finale di Katowice, persa nel miglior periodo della carriera di Schmiedlova). Poi, eventualmente, Simona Halep al terzo turno, e tutto dipenderà dalle condizioni della rumena prima di pensare eventualmente alla spagnola Paula Badosa o, più probabilmente, alla ceca Petra Kvitova.

Quest’ultima è l’avversaria di Jasmine Paolini, un sorteggio veramente sfortunato per la toscana, che è anche lei al debutto nei main draw all’All England Lawn Tennis Club. Si parla, infatti, dell’accoppiamento con una delle più influenti giocatrici sull’erba degli ultimi 11 anni, con due vittorie finali e tanti altri risultati positivi. Ma a deporre a favore di Kvitova c’è anche la forma mostrata nella settimana in corso in quel di Eastbourne.

Quanto, infine, a Lucia Bronzetti, non ci sono precedenti con l’americana Ann Li, che all’incirca è nella sua stessa zona di classifica. Classe 2000, finora a Wimbledon ha collezionato due sconfitte in altrettante apparizioni tra tabellone principale e qualificazioni. Il secondo turno potrebbe essere quello del confronto con l’americana Danielle Collins, non una che predilige l’erba, ma che comunque ha le armi per andare avanti, data anche la poca consistenza sulla superficie dell’avversaria, la ceca Marie Bouzkova.

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