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Wimbledon 2022, Matteo Berrettini può essere tra i favoriti? I motivi

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Il sesto titolo nel massimo circuito internazionale ha dato grande soddisfazione, come ovvio che sia, a Matteo Berrettini. Il tennista romano, reduce da circa tre mesi di lontananza dai tornei ATP, ha fatto il suo ritorno ufficiale sull’erba di Stoccarda (Germania) e nonostante una condizione non eccellente è riuscito a imporsi, mostrando grandi qualità sull’erba.

La domanda è: potrà Matteo essere tra i favoriti per Wimbledon? Indubbiamente, l’azzurro è tra i più grandi specialisti contemporanei di questa superficie. A certificarlo sono le 27 vittorie negli ultimi 30 match disputati sul grass, considerando i tre titoli ATP e soprattutto la Finale nei Championships dell’anno passato.

E’ chiaro che uno dei suoi punti di forza sia il servizio con cui spesso e volentieri è capace di ottenere “punti gratuiti”, tirandolo fuori anche da situazioni complicate. Trovare spesso una soluzione con questo colpo è molto importante anche dal punto di vista mentale perché dà fiducia e nello stesso tempo non porta a dissipare troppe energie.

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Un secondo aspetto riguarda i colpi da fondo. Con il dritto il romano è capace di far male, perché sa ottenere vincenti di potenza e giocando sugli angoli ad aprirsi il campo. Una situazione molto importante sull’erba per l’eventuale chiusura a rete. E poi il rovescio, notoriamente il fondamentale più critico. Ebbene, nella settimana di Stoccarda (Germania), è sembrata migliorata l’esecuzione: la sensazione è stata quella di far uscire meglio la testa della racchetta attraverso la palla sul bimane e nello stesso tempo lo slice pareva fluido e progressivo.

In ultima analisi, le assenze nel tabellone principale in casa russa e la scarsa affinità sull’erba da parte di giocatori come Casper Ruud e Stefanos Tsitsipas potrebbero sorridergli. Certo bisognerà vedere cosa faranno Novak Djokovic e soprattutto Rafael Nadal, ancora non sicuro di esserci per i problemi al piede sinistro. Mina vagante, poi, il funambolico Carlos Alcaraz, che sta recuperando da una criticità al gomito. Discorsi che dipenderanno anche dagli accoppiamenti nel main draw delle teste di serie.

Foto: LaPresse

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