Atletica
Atletica, Armand Duplantis: “Era la medaglia che mi mancava, la vittoria era prioritaria al primato del mondo”
Un campione straordinario. Lo svedese Armand Duplantis si è confermato fenomenale nella gara del salto con l’asta ai Mondiali 2022 di atletica a Eugene (Stati Uniti). Lo scandinavo, campione olimpico a Tokyo, non ha solo ottenuto il suo primo titolo iridato all’aperto, ma è andato a migliorare anche il proprio primato mondiale, andando ad aggiungere un centimetro al limite precedente.
Duplantis, infatti, è riuscito a raggiungere la quota incredibile di 6,21 metri. Una misura che ha lasciato tutti a bocca aperta, chiusura ad effetto della rassegna iridata nell’Oregon. Si tratta del quinto record mondiale firmato dall’asso svedese, che aveva regalato la sua prima perla al pubblico quando nel febbraio del 2020 a Torun salì fino a 6,17 metri, andando a migliorare il primato stabilito da Renaud Lavillenie a Donetsk nel 2014.
“Era la medaglia che mi mancava. Di solito, (il record mondiale) è sempre da qualche parte nella mia mente, ma oggi ero concentrato sulla vittoria“, ha dichiarato Duplantis a caldo.
Davanti al pubblico delle grandi occasioni, hanno completato il podio l’americano Chris Nilsen, già argento olimpico, che si è dovuto “accontentare” della misura di 5,94 metri (al primo tentativo), mentre il filippino Ernest John Obiena ha ottenuto il bronzo con il record asiatico (5,94), precedendo il brasiliano Thiago Braz e il citato Renaud Lavillenie.
Foto: LaPresse