Atletica, Dalia Kaddari: “Non sono del tutto soddisfatta della mia gara, ora si pensa alla staffetta”

Poco da fare per Dalia Kaddari, eliminata nelle semifinali dei 200 metri dei Mondiali 2022 di atletica leggera di scena a Eugene (Stati Uniti). Sulla pista dell’Oregon, l’azzurra ha dato tutto quello che aveva in corpo in questo momento, concludendo la propria heat in sesta posizione con il crono di 22.86, venendo beffata sul filo di lana anche dalla danese Isa Karstoft (22.84).

Un riscontro sui tempi già messi in mostra in questa stagione, considerando il proprio best del 2022 di 22.81. Probabilmente la ragazza sarda avrebbe desiderato fare ancor meno, per migliorare il suo best time di 22.64, ma le condizioni per centrare questo obiettivo non erano delle più favorevoli.

Kaddari, infatti, si è trovata a gareggiare in ottava corsia e chiaramente non vi potevano essere grandi riferimenti, oltre al fatto che affrontare la curva non era la cosa più semplicemente del mondo. Inoltre, la nostra portacolori si è trovata in una semifinale nella quale la giamaicana Shelly-Ann Fraser-Pryce, oro iridato a Eugene nei 100 metri, ha impressionato con una prestazione da 21.82.

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Sono quindi sensazioni un po’ contrastanti quelle provate dall’atleta nostrana al termine della gara: “Non sono del tutto soddisfatta del mio tempo, avrei sperato di fare meglio. Tuttavia, non era semplice visto che mi trovavo in corsia 8. Poter gareggiare contro con una campionessa come Fraser-Pryce è sicuramente stato uno stimolo ed essere qui mi ha fatto vivere una grande esperienza. Approdare alla Finale era molto difficile, ora si pensa alla staffetta“, le parole dell’azzurra (fonte: Fidal).

Foto: FIDAL COLOMBO/FIDAL